A Napoli la sedia della fertilità è visitata quotidianamente da molti visitatori. Ecco come raggiungere questo luogo così particolare.
Sono davvero tante le persone che ogni giorno fanno una lunga fila per accedere alla casa in cui si trova la cosiddetta “sedia della fertilità”.
È chiamata così perché molte donne, che portavano in cuore il profondo desiderio di maternità, ma non riuscivano per i più svariati motivi a rimanere incinta, dopo essersi sedute su quella sedia hanno visto esaudita la loro richiesta.
Si tratta della sedia che apparteneva a Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe e si trova proprio all’interno della sua casa-santuario. L’abitazione è molto piccola, arredata esattamente con i mobili d’epoca appartenuti alla Santa ed è posta al piano superiore dove, tramite la piccola chiesetta si accede salendo una stretta scala.
Questo luogo, che è essenzialmente un posto di fede, dove si va per pregare, si trova nei Quartieri Spagnoli, esattamente in vico Tre Re a Toledo 13.
La storia della sedia della fertilità e il dono della maternità
Invocata specificatamente per il dono della maternità, Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe è una santa molto venerata a Napoli. Ne è la compatrona insiema a San Gennaro. Si chiamava al secolo Anna Maria Gallo ed era una terziaria francescana che ha vissuto in quella piccola dimora per 38 anni.
La sua storia risale al’700 e da allora il culto a questa santa è legato alla grazia della maternità anche in seguito ai numerosi miracoli avvenuti quando donne infertili erano rimaste incinta dopo essersi sedute su quella che era la sedia in cui la santa si sedeva abitualmente. A questo gesto è sempre affiancata la preghiera di intercessione presso Dio rivolta alla Santa.
È impressionante vedere nella camera adiacente a quella in cui è posta la sedia l’enorme numero di ex voto che tapezza le pareti fino al soffitto. In prevalenza sono fiocchi e coccarde di nascita rosa e azzurre a testimoniare le nascite attese e desiderate arrivate per grazia. Ma sono anche sotto altre forme i ringraziamenti e le attestazioni della grazia ricevuta che la gente ha voluto lasciare lì nel corso del tempo.
La piccola chiesa, in cui ogni giorno sono celebrate le messe e la casa-santuario in cui si trova la sedia possono esser visitate liberamente dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle 12.00 e il 6 di ogni mese, in memoria del giorno di morte della Santa, avvenuta il 6 ottobre 1791, anche dalle ore 16.30 alle 19.00.
Le donne che desiderano sedersi sulla sedia di Santa Maria Francesca sono guidate dalle suore che accompagnano una ad una. Nel momento in cui la donna si siede una suora prega con lei passandole davanti al ventre un reliquiario contenente una una vertebra e una ciocca di capelli della Santa chiedendo insieme la sua intercessione.