Hai paura del tuo prossimo colloquio di lavoro? Devi assolutamente sapere che cosa proprio non possono chiederti.
Al giorno d’oggi trovare lavoro non è affatto semplice. Pochi annunci, spesso poche possibilità di matchare le caratteristiche ricercate dall’azienda e pochi, pochissimi colloqui dal vivo. Chi è così fortunato da riuscire ad arrivare al colloquio, dunque, deve prepararsi a dovere per non bruciare la sua preziosa possibilità di svoltare una volta nella vita e riuscire ad ottenere quel posto tanto desiderato. Devi essere pronto per qualsiasi cosa!
Ma essere preparato e pronto a tutte le domande che possono farti non significa affatto farti mettere i piedi in testa e piegarti di fronte a delle ingiustizie o dei comportamenti poco etici e trasparenti da parte dell’azienda e di chi vi sta facendo il colloqui. È importante dunque che tu sappia anche cosa non ti possono chiedere e tutte quelle domande a cui, di conseguenza, non dovresti rispondere. Non ti trovi di fronte a datori di lavoro onesti!
Sei al colloquio di lavoro e ti fanno una di queste domande? Scappa, sono illegali
A volte è difficile capire chi abbiamo di fronte finché non arriviamo effettivamente al colloquio e ci troviamo faccia a faccia con l’addetto al recruiting o al datore di lavoro direttamente. Potremmo renderci conto che l’azienda per cui speriamo di lavorare adotta metodi poco ortodossi, per non dire completamente illegali ed è dunque un luogo da cui stare ben alla larga. Te ne puoi accorgere se ti fanno queste domande.
È vietato, per esempio, chiedere qualsiasi cosa che potrebbe essere oggetto di discriminazione: identità di genere, orientamento sessuale, etnia o origini e religione. Non rispondere a nessuna di queste domande, non sei tenuto a farlo e il tuo datore non dovrebbe volerlo sapere. Per lo stesso motivo è illegale anche fare domande su opinioni politiche o sull’aspetto fisico: perché il tuo recruiter dovrebbe voler sapere altezza, peso, età precisa o misure del candidato?
Forse non sai che anche fare domande sul lavoro precedente è illegale e scorretto da parte dell’azienda. Dunque puoi evitare di rispondere alla domande, eludendola o affrontando direttamente il discorso che si tratta di un comportamento poco etico. Non passarci sopra soltanto perché hai bisogno di lavorare, potresti pentirtene in un secondo momento, quando ti ritroverai in un’azienda discriminatoria e che non ti rispetta.