Il riscaldamento, in inverno, è da sempre un argomento delicato e scottante: se lo hai centralizzato non puoi farti scappare l’occasione
Quando parliamo del riscaldamento centralizzato facciamo riferimento a uno specifico sistema di calore che solitamente si trova all’interno di edifici e condomini che sono sviluppati con una caldaia centrale e dunque unica per tutti gli appartamenti e locali presenti al suo interno.
Il funzionamento di questa caldaia è quello di fornire calore a più unità abitative in modo contemporaneo e dunque, per l’appunto, centralizzato.
Proprio in questi giorni, però, si sta molto parlando di questa modalità di riscaldamento e soprattutto di un ghiottissimo bonus a cui si potrebbe avere diritto. Per sapere di cosa stiamo parlando, continuate a leggere insieme a noi.
Riscaldamento centralizzato, fai subito questa cosa
Quello di cui vogliamo parlarvi oggi è dunque un bonus molto ghiotto e che soprattutto potrebbe fare la differenza per tantissime famiglie. Si tratta di un incentivo che riguarda proprio il riscaldamento centralizzato e che ha l’obiettivo di favorire una maggiore efficienza energetica e soprattutto una riduzione delle emissioni inquinanti che sono strettamente legate, nel periodo invernale, ai termosifoni e alle fonti di calore di cui ci serviamo. Potremmo dunque definirlo un incentivo sia economico, per permettere ad alcune famiglie italiane di ottenere qualche aiuto, che allo stesso tempo sostenibile. Ma cerchiamo di scoprire di più sul suo funzionamneto.
A essere interessati da questo specifico bonus, dunque, sono tutti coloro che si trovano all’interno di condomini dotati di riscaldamento centralizzato ma anche i singoli proprietari di immobili che potrebbero in questo modo richiedere interventi di riqualificazione energetica per i loro impianti. Per poter essere considerati idonei, però, sono necessari alcuni requisiti: oltre a essere, chiaramente, centralizzato, l’impianto infatti deve anche essere dotato di una contabilizzazione del calore. Vale a dire un sistema che dia la possibilità di misurare l’effettivo consumo in atto.
Per poter invece richiedere il bonus, è necessario presentare domanda presso l’Agenzia delle Entrate con un apposito modulo che è possibile trovare sul sito ufficiale, e fornire anche i propri dati personali oltre che una descrizione di quelli che sono gli interventi che si vogliono attuare. Come ad esempio la volontà di voler installare delle caldaie a condensazione ad alta efficienza energetica. Infine, per quanto riguarda l’importo che si potrà ricevere, questo può arrivare a coprire fino al sessantacinque per cento delle spese anticipate per i lavori in questione con un limite massimo di trenta mila euro.