Un servizio non sarà più gratis per l’utenza WhatsApp: ecco cosa cambia dopo vari anni, i dettagli da sapere
Tutti gli aspetti importanti e le novità che via via arrivano a proposito della nota piattaforma di messaggistica instantanea WhatsApp destano sempre grande attenzione, dal momento che si tratta di un’app a cui accede un numero davvero elevato di utenti ogni giorno. Un’applicazione popolare, punto di riferimento assoluto dal punto di vista della comunicazione degli utenti, contraddistinta sempre da tanti aggiornamenti che migliorano le funzioni già esistenti o che introducono nuove funzioni.
In tale specifico caso, di novità in orbita WhatsApp si tratta, sebbene non di una notizia particolarmente lieta per gli utenti, visto che si lega ad un servizio che per anni è stato gratuito e che sarà oggetto di un cambiamento a partire dal primo dicembre dell’anno in corso. Entrando però nel dettaglio, tutti coloro che usano molto l’app ‘verde’ tanto per comunicare con amici e parenti, quanto per ragioni di lavoro, sono a conoscenza dell’importanza rappresentata dal backup delle conversazioni.
Quest’ultimo infatti, è bene non solo farlo ma va tenuto anche aggiornato, cosicché si evita il rischio di perdere tutto al momento del cambio del dispositivo a seguito di una rottura, ad esempio. Tramite il backup l’utente può ritrovare i contenuti multimediali condivisi in chat anche se trascorsi vari anni. Se per molto tempo lo spazio per conversazioni e contenuti di WhatsApp è stato gratuito, Google ha preso una decisione a proposito dei backup della piattaforma.
WhatsApp, il cambiamento in arrivo per il backup: cosa succede e perché
Dopo vari anni, il backup di WhatsApp può anche arrivare ad un peso di molti GB, tuttavia tale aspetto non ha rappresentato una problematica in virtù di un accordo tra Big G e Meta. Infatti, non era conteggiato lo spazio occupato dai backup della piattaforma qualora questi erano caricati in via automatica sul Drive. Sostanzialmente, dunque, si trattava di spazio gratuito per i backup.
È su tale fronte che interviene la novità in quesitone, poiché c’è stato l’annuncio di Google, tramite una nuova pagina sul relativo Help online, della conclusione di tale aspetto vantaggioso legato all’archiviazione gratuita dei backup su Drive di WhatsApp, per dicembre di quest’anno. A partire dal primo dicembre, ciascun byte occupato dai file di backup sarà calcolato come un meno rispetto a quelli disponibili gratuitamente, o a pagamento, per l’utenza Google.
Va detto che la pagina dell’help, ad oggi, è soltanto in lingua inglese, tuttavia la questione non fa presagire che la novità si limiti agli utenti USA. Nella comunicazione, l’azienda sottolinea anche che i backup saranno ancora gratuiti per coloro che sono in possesso di account business di Workspace, o nei casi di account riservati a studenti. Posta tale novità, occorre sottolineare che chi è in possesso di un account Google dispone di quindici GB di spazio, che è e rimane gratuito. Non vi sono, quantomeno per adesso, cambiamenti in tal senso.
Nel caso si necessiti di quantità di spazio maggiore, occorre pagare e optare per l’abbonamento a Google One, qualora si tratta di privati, o a Workspace, nel caso di professionisti ed aziende. Vi sono al riguardo differenze di prezzi da approfondire anche perché il punto non si lega soltanto allo spazio disponibile ma anche ad ulteriori funzioni. Altresì, occorre tener presento che vi sono anche altre opzioni accanto a Google, per archiviare i backup WhatsApp. Si potrebbe considerare ad esempio Dropbox, OneDrive, iCloud e così via.