Arrivano gli ecoincentivi auto 2024. Gli importi sono completamente diversi e aumentano notevolmente la convenienza.
Da qualche anno a questa parte è in atto il processo di transizione ecologica. Lo scopo è quello di ridurre le emissioni inquinanti, utilizzando sistemi green. Anche il settore delle auto-motive è stato fortemente influenzato da questo nuovo trend.
Per incentivare l’acquisto di un’auto elettrica, il governo ha messo a disposizione fondi, che saranno distribuiti ai cittadini che intendono sostituire le loro vecchie auto con motore endotermico acquistando un veicolo elettrico o a basso impatto ambientale.
Scopriamo cosa prevedono i nuovi ecoincentivi auto 2024: gli importi cambiano!
Ecoincentivi auto 2024: nuovi importi che aumentano la convenienza
In vista del prossimo anno il governo ha deciso di implementare gli ecoincentivi auto 2024. Questi saranno indirizzati soprattutto sulle auto elettriche e ibride plug-in. Il loro scopo è quello di incentivare l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale con emissioni di anidride carbonica inferiori a 60 g/km.
Dunque a partire dal 1° gennaio e fino al 31 dicembre 2024 sarà possibile accedere ai fondi fino al loro esaurimento. Affinché l’incentivo sia fruibile occorre che la vettura sia stata immatricolata entro 180 giorni dalla firma del contratto. Non possono rientrare in questo beneficio le auto a km 0 oppure quelle immatricolate all’estero.
Per i veicoli le cui emissioni di CO2 sono comprese tra 61 e 135 grammi al km, sono stati messi a disposizione 120 milioni di euro. Secondo le previsioni i suddetti fondi saranno utilizzati rapidamente.
Gli stanziamenti totali previsti per gli incentivi auto del 2024 ammontano a 570 milioni di euro. Questi sono stati distribuiti in modo da incentivare l’acquisto di veicoli appartenenti a diverse fasce di emissioni di CO2.
Gli ecoincentivi auto 2024 si contraddistinguono, da quelli concessi nel 2023, da un aumento della distribuzione dei fondi per le fasce di emissioni meno popolari, a fronte di una riduzione della fascia più richiesta. Per la quale è previsto sostanzialmente di 30 milioni in meno rispetto al 2023.
Nello specifico il governo ha deciso di distribuire i suddetti 570 milioni di euro in questo modo:
- veicoli con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 grammi a km 205 milioni di euro;
- auto con emissioni di anidride carbonica comprese tra i 21 e i 60 g al km 245 milioni di euro;
- veicoli che appartengono alla fascia di emissioni 61-135 g al km 120 milioni di euro.
