In pensione a 58 anni di età è possibile anche nel 2024, ma non per tutti e solo se è presente un requisito vincolante

La possibilità di accedere alla pensione nel corso del prossimo anno con 58 anni di età, quali sono i requisiti per la prestazione.

L’accesso alle prestazioni pensionistiche è regolato da precise norme che indicano requisiti contributivi, anagrafici e di genere (per alcune misure). Attualmente i sistemi sono diversi e prevedono regole diverse. Tuttavia per alcune di queste sono le ultime settimane di applicazione, in quanto sono al vaglio del Governo diverse novità. Ad apportare i cambiamenti sarà la Legge di Bilancio 2024 in fase di approvazione dal Parlamento.

Opzione donna con i vecchi requisiti
Pensione a 58 anni, le regole nel 2024 – napoli.cityrumors.it

Il tentativo è limitare i costi per le casse dello Stato, mantenendo dei principi di flessibilità per l’entrata in pensione. Non si parla però una riforma strutturale complessiva del sistema previdenziale, ma di parziali riforme su alcune prestazioni, con una sostanziale stretta nei requisiti. Ma in alcuni casi, per le misure resta in vigore la cristallizzazione del diritto e quindi l’accesso alla pensione con regole superate.

Pensione, cosa cambia nel 2024 e cosa resta

Tra le varie misure riformate in senso restrittivo c’è Opzione Donna, che già nel 2023 era stata ritoccata dal Governo , limitandola a caregivers e a invalide a 60 anni (58 con due figli e 59 con un figlio) e a disoccupate o lavoratrici di aziende in crisi a 58. Ora nel 2024 i requisiti saranno resi ancora più stringenti, con un aumento dell’età pensionabile.

Cristallizzazione del diritto
Opzione Donna, andare in pensione con i vecchi requisiti – napoli.cityrumors.it

Tuttavia, proprio per la cristallizzazione del diritto, chi si trova nel 2024 con i requisiti già maturati nel 2022, può andare in pensione con la prima formulazione della prestazione. Quindi le lavoratrici che nel 2022 avevano compiuto già 58 anni di età (59 anni per le lavoratrici autonome) e raggiunto 35 anni di contributi, possono andare in pensione con Opzione Donna con le vecchie regole, a prescindere dal motivo per il quale hanno continuato a lavorare.

È dunque possibile nel corso del 2024, andare in pensione con Opzione Donna sfruttando le norme successivamente abrogate, purché si abbiano maturato i requisiti entro la fine del 2022. Sono valide tutte le norme della prestazione: a cominciare dal calcolo completamente contributivo dei versamenti effettuati nel corso della carriera lavorativa che corrisponde a una perdita per la lavoratrice pari al 30 per cento dell’assegno pensionistico.

Ci sono perciò le possibilità per alcune lavoratrici di accedere alla pensione mediante questo scivolo, sfruttando le vecchie regole prima della stretta introdotta nel 2023. Un’occasione da non perdere per quante vogliano scegliere questo percorso per abbandonare il lavoro in vista della pensione. Dal 2024 anche Opzione Donna subirà delle ulteriori restrizioni, ma la cristallizzazione del diritto resta valida.

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