Presepe, perché non andrebbe mai tenuto in questa zona della casa secondo la tradizione napoletana

Sai perché non bisognerebbe tenere il presepe in questa zona particolare della casa secondo la tradizione napoletana? Davvero incredibile!

Natale è ormai sempre più vicino e tanto le città quanto le nostre case sono ormai animate da quella magica atmosfera che solo questa ricorrenza ogni anno sa portare con sé. Ovunque ci giriamo siamo di fatto circondati da simboli natalizi.

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Perché non dovresti mettere il presepe in questa zona della casa (Napoli.cityrumors.it)

Sicuramente quelli più eclatanti della nostra tradizione sono l’albero ed il presepe. Come sappiamo, entrambi questi emblemi tipici del Natale celano a loro volta dei significati nascosti ed una iconografia ben precisa.

In particolare, per quanto riguarda il presepe, sai perché non andrebbe mai tenuto in questa zona specifica della casa? A spiegarcelo ci pensa la tradizione napoletana.

Presepe, perché non andrebbe mai tenuto in questa zona della casa: non riuscirai a crederci

Se pensiamo al presepe è normale che ci vengano subito in mente le antiche tradizioni del Sud Italia. In particolare, quella napoletana. Il capoluogo campano è infatti famoso sia per i suoi presepi viventi che per l’attività artigianale ad esso connessa.

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Ecco dove non dovresti mai tenere il presepe (Napoli.cityrumors.it)

E proprio secondo la cultura popolare napoletana che il presepe non dovrebbe mai essere tenuto in questa zona precisa della casa. Sai già di che cosa stiamo parlando? Quando lo scoprirai non riuscirai di sicuro a crederci.

Ebbene, a Napoli il presepe non viene mai allestito in camera da letto e la spiegazione è alquanto singolare. In origine questa rappresentazione della Natività portava con sé una valenza simbolica ancora più forte rispetto a quella attuale. In particolare, rimandava ai riti iniziatici ed al cammino interiore dell’uomo verso la coscienza di sé.

Non a caso ogni singolo elemento del presepe napoletano può essere interpretato come simboli di vita e di morte. Per esempio, il fiume ed il mulino raffigurano lo scorrere del tempo, mentre il pozzo è il punto di contatto con l’aldilà. Per questo motivo, una volta si pensava che il presepe fosse la ‘porta’ che conduceva al mondo degli Inferi.

Motivo per cui mai ci si sarebbe sognati di metterlo in camera da letto, vale a dire in una stanza dove addormentandosi si rimane completamente indifesi ed esposti a qualsiasi influenza esterna. Per cercare di mitigare questa credenza e contrastare quindi gli spiriti maligni, si è cominciato successivamente ad arricchire il presepe con una serie di porta fortuna tra cui il rosmarino, il pungitopo, il muschio e l’incenso. E tu, eri a conoscenza di questa antica convinzione?

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