La dieta drenante rappresenta una soluzione adeguata e apprezzata da molti perchè pemettere di raggiungere un duplice obiettivo: ridurre i gonfiori e perdere peso.
A volte perdere qualche chilo di troppo può essere necessario non solo per motivi estetici, ma anche se si hanno problemi di salute che potrebbero essere tenuti a bada se non si supera una certa soglia di peso. Molte persone tendono però ad associare questo a un periodo in cui diventa necessario fare tanti sacrifici, al punto tale da dover rinunciare del tutto o quasi ad alcuni dei propri cibi preferiti.
Fortunatamente questo non è sempre vero, è possibile impostare un piano alimentare, ovviamente con il supporto di uno specialista, che permetta di affrontare questo momento in maniera più equilibrata. Nell’ultimo periodo sembra essere cresciuto il riscontro positivo da parte di chi ha deciso di seguire la dieta drenante, che riduce anche la possibilità di andare incontro a uno sgradevole gonfiore addominale.
La dieta drenante può essere davvero efficace
Il gonfiore addominale può essere davvero spiacevole da vedere perché porta spesso chi lo vive a pensare di essere “grasso”, quando in realtà non si tratta di un problema di chili di troppo. Grazie a qualche piccola accortezza è però possibile combattere un fenomeno spiacevole come quello della ritenzione idrica, che può colpire anche chi ha un fisico longilineo.
Questo ha portato a sviluppare un regime ad hoc, che viene definito “dieta drenante”, che potrebbe essere definita quasi “miracolosa”, visto che dovrebbe durare solo per 24 ore. Se si vuole evitare che i liquidi in eccesso si accumulino, è innanzitutto necessario dimenticare per una giornata zuccheri raffinati, fritti, bevande gassate, alcol, caffè e sale (si deve in questo caso evitare gli eccessi).
Garantire all’organismo la giusta quantità di liquidi è necessario, per questo sarebbe bene bere almeno due litri d’acqua al giorno. Chi dovesse faticare ad arrivare a questo quantitativo può compensare con l’assunzione di una tisana, anche cinque o sei tazze, avendo cura di prediligere quelle che sono specifiche per questo scopo.
Altrettanto importante è la digestione, per questo si dovrebbe fare il possibile per non mangiare troppo velocemente, oltre a concedersi una breve camminata, magari dopo pranzo quando si è in pausa dal lavoro. Pur essendo difficile per molti pensare di debellarlo del tutto, in modo particolare se si ha un carattere emotivo, si dovrebbero ridurre stress e ansia, che non fanno bene a corpo e mente.
Ridurre il gonfiore aiuta a stare meglio
Il principio su cui si basa la dieta drenante non è solo quello di eliminare i chili di troppo, o almeno non è l’effetto principale, visto il periodo ridotto in cui dovrebbe essere seguita. Garantire al proprio organismo una maggiore idratazione dovrebbe infatti avere effetti positivi anche al sistema linfatico, così da far fuoriuscire ogni scoria creata dal nostro metabolismo.
E’ un errore pensare che l’effetto principale della ritenzione idrica possa essere la cellulite, per quanto possa essere ritenuta non bella da vedere. Questo disturbo, infatti, porta anche al ristagno dei liquidi in eccesso, rendendo quindi il fisico ancora più appesantito.
Assumere una buona quantità di liquidi darà così effetti positivi non solo ai reni, ma anche al fegato, che è considerato il principale organo di depurazione. Sono concessi cereali integrali, spezie ed erbe aromatiche, bevande vegetali (latte e riso di soia e d’avena), latticini magri (compresi yogurt e formaggi spalmabili light), carni bianche e rosse, pesce, frutta e verdura di stagione e uova. Meglio evitare l’acqua del rubinetto.