Lutto nel mondo dello spettacolo. Addio a un’attrice straordinaria, conosciutissima in Italia per il suo ruolo nella serie iconica Sex and the City. Grande dolore per tutti.
Una delle serie tv che ha rivoluzionato il piccolo schermo a cavallo tra la fine degli anni Novanta e l’inizio del Duemila è stata decisamente “Sex and the city”.
Per chi avesse vissuto in un altro mondo o per quelli troppo giovani per ricordarlo, lo show aveva come protagoniste quattro donne, tutte intorno ai 40 anni d’età, con un bagaglio di esperienze importanti riguardo l’amore, l’amicizia, il lavoro, la maternità e, ovviamente, il sesso.
A fare da sfondo alle loro storie vi è la città più frizzante ed iconica del mondo, New York, altra vera star del programma. La serie ha segnato un punto di rottura con il passato. É stata la prima vera voce femminista contemporanea. Le donne venivano rappresentate forti, energiche, resilienti, capaci, eleganti e intraprendenti: un vero modello da seguire.
Nonostante le protagoniste fossero sostanzialmente diverse (Carrie la creativa, Samantha la predatrice, Charlotte la sognatrice e Miranda la stacanovista), ognuno poteva immedesimarsi a turno in ognuna di loro. Ancora oggi “Sex and the city” è un piccolo gioiellino della televisione, tanto da aver guadagnato il diritto a due film e un reboot dal titolo “And just like that” (due stagioni prodotte ed è ancora in produzione).
“Sex and the city”, addio a una protagonista della serie: una vera icona dello show business
I fan di “Sex and the city” sono rimasti devastati dalla prematura morte a 57 anni dell’attore Willie Garson che interpretava l’amico del cuore di Carrie, Stanford Blatch. La scomparsa è avvenuta nel 2021 a causa di un cancro al pancreas.
Recentemente un altro importante membro del cast è deceduto. Si tratta dell’attrice Frances Sternhagen, conosciuta in Italia per aver dato il volto all’anziana ricchissima (e antipatica) Bunny, suocera di Charlotte (interpretata da Kristin Davis).
Molti ricorderanno la Sternhagen anche per aver interpretato la nonna del Dr. Carter in “ER – medici in prima linea”, altra serie cult degli anni Novanta. Tuttavia, negli Stati Uniti, l’attrice godeva di una fama più dilagante. Durante la sua lunghissima carriera ha vinto ben due Tony Award (gli Oscar del teatro). É ricordata per ruoli celebri come in “Misery non deve morire”.
Frances Sternhagen, si è spenta a 93 anni lo scorso 27 novembre. A dare l’annuncio è stato suo figlio, John Carlin, attraverso un comunicato diramato sui social media.
