Gambero rosso ha stilato una classifica inerente alle migliori acque minerali attualmente sul mercato: scopriamo cosa è emerso.
Il mercato è ormai pieno di qualsiasi prodotto e questo vale anche per le acque minerali. Molti consumatori possono fare l’errore di considerare il classico pensiero “dell’una vale l’altra” ma non è propriamente così. Un discorso maggiormente rafforzato dalla recente classifica stilata da Gambero rosso.
Gambero rosso è il primo gruppo editoriale multimediale enogastronomico in Italia e la sua presenza fa capire fin da subito la qualità delle varie classifiche che vengono stilate. In questo caso gli esperti si sono concentrati su 46 marche di acque minerali, riattivando un processo antico dato che Gambero rosso nella seconda metà degli anni Ottanta dava i punteggi agli alimenti dopo averli analizzati.
Gli esperti del gruppo editoriale hanno seguito un percorso diviso tra acque non addizionate di gas, lisce, effervescenti naturali, acquistate nella grande distribuzione per poi avviare una degustazione alla cieca sottoposta ad un panel di assaggiatori, tra i quali anche due water test. Andiamo quindi a vedere quali sono stati i risultati evidenziati da Gambero rosso.
La classifica delle acque minerali di Gambero rosso
Gambero rosso ha eseguito il test sulle acque minerali prendendo in considerazione 5 valori: leggerezza, pulizia, armonia, piacevolezza, e complessità, stipulando un range di punteggio da uno a cento. Possiamo subito dire che nessuna delle 46 etichette prese in esame ha raggiunto il massimo ma l’acqua prima classificata è riuscita a raggiungere una valutazione di 91.
Al vertice della classifica stilata da Gambero rosso troviamo l’acqua San Bernardo con i suoi 91 punti a cui manca solo una goccia quella della “complessità”. Dopo l’acqua San Bernardo troviamo con 90 punti la Lauretana, con 85 punti la Frasassi, con 82 punti la Consilia e con 80 punti la Fabia e l’acqua Fonte Ilaria.
A seguire abbiamo a 77 punti l’acqua Carrefour Classic Monviso sopra quella di Esselunga Ulmeta e Sant’Anna con entrambe 75 punti. La classifica prosegue con i 72 punti della Norda, i 70 di Surgiva e Vitasnella, i 67 punti dell’acqua San Benedetto e Viva, i 64 punti della Lurisia, i 62 di Rocchetta, i 59 punti della Vera, i 56 punti dell’Evian e dell’acqua Pejo, i 55 della Boario, Dolomiti e Fiuggi. A chiudere la classifica abbiamo la Levico a quota 53, la Levissima con 51 punti e la San Benedetto Ecogreen con una valutazione di 50.
Fuori dall’analisi sono rimaste le acque Panna e San Pellegrino perché sponsor di Gambero rosso. La rivista quindi ha voluto concentrarsi sui prodotti con cui non ha nessun legame data la complessità dell’analisi.
