Nuovo Reddito di Cittadinanza 2024, dal 18 dicembre al via le domande: come richiederlo

Sta per partire il nuovo reddito di cittadinanza: dal 18 dicembre sarà possibile fare richiesta, ecco come e a chi spetta l’agevolazione.

Fin dalla campagna elettorale per le ultime elezioni politiche la coalizione di centrodestra attualmente al governo aveva promesso di archiviare il vecchio reddito di cittadinanza. Al suo posto ha introdotto una misura sostitutiva.

Nuovo reddito di cittadinanza quando parte
Ai nastri di partenza il nuovo reddito di cittadinanza – napoli.cityrumors.it

La misura che ha dato il cambio al reddito di cittadinanza, storico cavallo di battaglia del Movimento Cinque stelle, si chiama Assegno di Inclusione (ADI). Il primo anno dovrebbe costare oltre 5,4 miliardi alle casse statali (2 miliardi di meno del rdc).

Tecnicamente l’entrata in vigore del nuovo sussidio, previsto dal decreto Lavoro, è fissata per gennaio 2024. Da anticipazioni sembra però che l’esecutivo abbia l’intenzione di dare il via alle richieste già entro pochi giorni, la prossima settimana. Questo per alleggerire il traffico sulla piattaforma INPS e SIISL e evitare blocchi informatici e i conseguenti ritardi nelle erogazioni dell’assegno.

Assegno di inclusione, a chi spetta e come fare domanda

Come la misura di cui ha preso il posto, l’Assegno di inclusione è un contributo economico. Ne hanno diritto solo le famiglie dove ci sono componenti fragili o svantaggiati (minori, anziani over 60, disabili).

Come ottenere l'assegno di inclusione
Per ottenere l’ADI bisognerà fare domanda all’INPS – napoli.cityrumors.it

La platea dei potenziali beneficiari dell’ADI, secondo stime INPS, è composta da 737.400 nuclei familiari dei quali 348.100 nuclei con un minore al loro interno, 215.800 con un disabile, 341.700 con una persona che ha almeno 60 anni. L’importo dell’assegno è commisurato all’ISEE familiare (massimo 6000 euro) e al numero dei membri (l’importo dell’ADI sarà più alto per chi ha redditi più bassi e nuclei familiari numerosi). La cifra minima erogata sarà di 480 euro mensili ai quali vanno aggiunti 3360 euro annui come contributo per l’affitto.

L’ADI avrà una durata di 18 mesi con uno stop di 1 mese, con possibili rinnovi di altri 12 mesi. Come il reddito di cittadinanza sarà erogato con una carta elettronica. Per averlo bisognerà presentare domanda all’INPS e iscriversi sul portale SIISL (la piattaforma cui fanno capo gli enti che intervengono coi vari strumenti di inserimento sociale e lavorativo, dall’INPS ai servizi sociali dei comuni fino alle agenzie per il lavoro).

È previsto che i membri “occupabili” della stessa famiglia (tra i 18 e i 59 anni) firmino un patto di attivazione per lavoro o formazione o lavori socialmente utili. Entro 120 giorni dalla presentazione della domanda l’assegno sarà erogato, non prima che i componenti “occupabili”, senza figli minori, siano stati convocati dai Servizi sociali per fare un’analisi della situazione.

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