Nel 2021 Marino Bartoletti ha dovuto affrontare una gravissima diagnosi: come sta oggi? Le sue parole commuovono tutti.
Il noto giornalista Marino Bartoletti ha dovuto affrontare nel 2021 una gravissima diagnosi di tumore. In quel momento si è configurata davanti a lui una delle sfide più difficili della sua vita. Una sfida che a distanza di qualche anno lo ha portato ad un annuncio commovente.
Il giornalista e conduttore televisivo, ideatore della trasmissione di Quelli che il calcio e tra i più importanti esperti del Festival di Sanremo, ha condiviso a distanza di due anni dalla diagnosi i momenti più intensi di quel periodo della sua vita. Lo ha fatto con parole delicate e che sottolineano un messaggio importante.
Marino Bartoletti parla della sua malattia: il messaggio rivolto a tutti
Dalla diagnosi di tumore per Marino Bartoletti sono passati due anni, un periodo molto lungo e che il giornalista ha ripercorso in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Al quotidiano ha prima svelato di essere stato ricoverato lo scorso marzo al Sant’Orsola di Bologna per poi annunciare di essere fuori pericolo.
Il conduttore e giornalista ha espresso grande gratitudine verso i medici e lo staff sanitario perché sono riusciti ad individuare la malattia con il giusto tempismo. Bartoletti tiene a precisare che la sua storia non è di sopravvivenza ma un messaggio importante sulla prevenzione e sulla grande importanza di prestare ascolto al proprio corpo. L’autore ha affermato che la sua convinzione sia quella in cui si dovrebbe volere più bene a sé stessi cercando di fare più prevenzione.
Nonostante il periodo complicatissimo Marino Bartoletti guarda al futuro con rinnovato ottimismo e decisa speranza, augurandosi che i prossimi anni siano sereni e tranquilli. Di recente, il giornalista ha pubblicato un libro dal titolo “La partita degli dei” dedicato alla memoria di Gianluca Vialli. Nella sua opera, Bartoletti indaga temi profondissimi e personali tra cui una riflessione sulla vita oltre la morte.
Questa riflessione come spiegato nell’intervista deriva dal fatto che scrivendo tanto del paradiso è indotto a pensare seriamente a quel luogo. Infatti, confida che gli piace immaginare che ci sia un aldilà in cui si può stare bene e ritrovare le persone amate nel corso del tempo. Oltre la riflessione, per Marino Bartoletti è tempo di tornare ai suoi progetti e ripartire come ha sempre fatto con una consapevolezza nuova dopo la diagnosi.