Con l’anno nuovo sarà inserito un nuovo bonus per gli italiani: ecco di cosa si tratta e come fare per richiederlo
Gli ultimi tre anni sono stati particolarmente difficili per gli italiani che hanno dovuto fare i conti prima con una crisi sanitaria senza precedenti causata dal Covid-19 e poi con l’inflazione, l’aumento delle materie prime e delle bollette delle utenze domestiche. In questo scenario socio – politico molto difficile i vari governi che si sono succeduti non hanno lasciato da sola la popolazione.
Gli ultimi anni, infatti, sono stati caratterizzati da vari bonus ed incentivi che hanno riguardato soprattutto le fasce della popolazione più deboli, ovvero quelle che versano in difficoltà economica maggiore. Per il 2024, poi, è previsto un altro importante bonus che riguarda le case: vediamo di dettagli.
Bonus attivi nel 2024: non lasciatevi sfuggire questa agevolazione
Gli italiani che possiedono una abitazione propria sanno benissimo che ci sono tantissime spese da sostenere che possono essere più o meno onerose. Tra gli interventi che riguardano la manutenzione delle case spicca sicuramente la sostituzione delle porte interne o esterne dell’abitazione.
Proprio in relazione alla sostituzione delle porte dell’abitazione che il governo ha indetto, per il 2024, il Bonus Porte. Per poter usufruire di questo bonus è necessario che il beneficiario effettui i lavori di sostituzione delle porte e pagare le spese tramite bonifico bancario o postale.
In seguito, è necessario conservare la documentazione relativa ai lavori, tra cui: fatture o ricevute fiscali; asseverazione di un tecnico abilitato che attesti la rispondenza dei nuovi infissi alle caratteristiche tecniche richieste ed eventuali certificazioni energetiche (se applicabili). La documentazione deve essere conservata per 10 anni e deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate in caso di controlli.
Per fruire della detrazione in dichiarazione dei redditi, è necessario indicare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui sono stati effettuati i lavori. La detrazione sarà poi ripartita in 5 quote annuali di pari importo.
In alternativa alla detrazione in dichiarazione, è possibile scegliere lo sconto in fattura o la cessione del credito. In questi casi, è necessario rivolgersi a un’impresa che abbia aderito all’iniziativa. L’impresa applicherà lo sconto in fattura o cederà il credito direttamente all’Agenzia delle Entrate.
Il nuovo Bonus porte 2024 è in vigore quindi a partire dal prossimo anno e consentirà di risparmiare sull’acquisto di nuove porte. L’agevolazione è valida per gli edifici già esistenti e spetta a persone fisiche, enti pubblici e privati, società semplici e associazioni tra professionisti.
