Un potente fattore ambientale che può inibire il sonno è la temperatura: ecco qual è quella migliore per dormire secondo gli esperti
La ricetta per una buona notte di sonno include sia il proprio comportamento che l’ambiente, in particolare la temperatura della camera, ma piccoli aggiustamenti possono fare una grande differenza. La temperatura corporea subisce numerosi cambiamenti man mano che si avanza nelle diverse fasi del sonno. Questi cambiamenti fanno parte del ritmo circadiano naturale del corpo e aiutano a facilitare il sonno ristoratore.
Dormire in un ambiente troppo caldo o troppo freddo può interferire con la capacità del corpo di regolare naturalmente la propria temperatura. Creare un contesto di sonno confortevole che supporti questi cambiamenti naturali di calore può contribuire a una migliore qualità del sonno e al benessere generale.
Ecco qual è la temperatura esatta per dormire
Se la camera da letto ha una temperatura troppo calda, può impedire al corpo di termoregolarsi e può portare a un senso di stanchezza, non consentendoti così di dormire dalle sette alle nove ore raccomandate per gli adulti sotto i 65 anni. Dati empirici hanno dimostrato che la temperatura ideale per dormire è di 65 gradi Fahrenheit, o circa 18 gradi Celsius. È un po’ più fresca della temperatura ambiente ideale durante il giorno. Tuttavia può variare da persona a persona. Ogni individuo porta con sé alcune variazioni basate sulle preferenze e su fattori come il metabolismo e l’abbigliamento.
Tuttavia, anche con queste variazioni individuali, la temperatura ottimale per il sonno è ancora compresa tra 15 e 19 gradi Celsius (da 60 a 67 gradi Fahrenheit). Alcune persone ritengono che una temperatura ambiente leggermente più fresca possa aiutare a facilitare il naturale calo della temperatura corporea interna che si verifica durante l’inizio del sonno. ” Le temperature più basse facilitano il raffreddamento della temperatura corporea interna, facilitando così il rilascio di melatonina, e possono aiutare con meno interruzioni del sonno”, afferma il dottor Abhinav Singh, direttore medico dell’Indiana Sleep Center ed esperto di revisione medica presso SleepFoundation.org.
Si ritiene che questo intervallo di temperatura favorisca una migliore qualità del sonno supportando il ritmo circadiano del corpo. Alcune persone potrebbero invece preferire un ambiente di sonno leggermente più caldo. È importante ascoltare il proprio corpo e regolare la temperatura della stanza e della biancheria da letto in base al proprio comfort. Potrebbe essere necessario regolare la temperatura dell’ambiente in cui si dorme in base alla stagione. Durante i mesi più freddi, potrebbe essere necessario mantenere la stanza più calda, mentre durante i mesi più caldi potrebbe essere necessario un maggiore raffreddamento. Anche abitudini sane di igiene del sonno, come andare a dormire regolarmente ed evitare caffeina, esercizio fisico e alcol prima di coricarsi, possono favorire un riposo ottimale.