I luoghi di Napoli Milionaria ci riportano a una città magica e malinconica: dov’è stato girato il film con Massimiliano Gallo?
Il film Napoli Milionaria è stato un adattamento per la televisione della celebre commedia di Eduardo De Filippo. La storia è incentrata sulle vicende di Amalia, una donna rimasta sola ad accudire la propria famiglia dopo che il marito Gennaro è partito in guerra.
Dopo essere riuscito rocambolescamente a sopravvivere e a tornare a casa a piedi dopo la fine della guerra, Gennaro torna in una Napoli completamente diversa da come l’ha lasciata. La gente del popolo e la stessa Amalia sembrano entrati in una strana frenesia alimentata dal denaro americano e da un nuovo benessere.
Amalia ha cominciato ad arricchirsi operando sul mercato nero e prestando i soldi a interesse, trasformandosi in una donna spietata e senza scrupoli che suo marito farà fatica a riconoscere. Nel frattempo, mentre la madre continuerà a portare avanti una relazione clandestina con un uomo da sempre innamorato di lei, la figlia minore della coppia è gravemente malata e solo un atto di estrema generosità da parte di una persona estranea alla famiglia potrà salvarla.
Dov’è stato girato Napoli Milionaria?
Nella prima versione del film, che venne diretta dallo stesso Eduardo nel 1950, compariva anche un personaggio assente nella commedia: Pasqualino Miele, che viveva al quinto piano del numero 17 di Vico Scassacocchi.
Questo vicolo dal nome così particolare, e che esiste realmente, deve il suo nome al fatto che è talmente stretto e la sua pavimentazione talmente sconnessa che le carrozze (appunto i cocchi) si rompevano in continuazione mentre lo percorrevano.
Nel nuovo adattamento cinematografico molte riprese sono state ambientate proprio in questo vicolo, nel cuore del quartiere Forcella. Forcella, che si trova nel vasto Centro Storico di Napoli, non distante dalla celebre Spaccanapoli, è ancora oggi uno dei quartieri più pittoreschi e suggestivi della Città, ed è stato in grado di mantenere assolutamente invariato il suo fascino nel corso dei decenni.
Un altra location che ha colpito sicuramente l’immaginazione degli spettatori è il Pio Monte della Misericordia, ospitato in un palazzo seicentesco in cui è sempre stato custodito uno dei grandi capolavori del Caravaggio, appunto le Sette Opere di Misericordia. Il Palazzo si trova in Piazza Sisto Riario Sforza, un piccolo slargo nei pressi di Via dei Tribunali in cui sorge un meraviglioso obelisco seicentesco dedicato a San Gennaro.