Chiara Ferragni, il post su X che cambia tutto: e se l’influencer avesse ragione? Il dettaglio sul pandoro che nessuno ha notato

Chiara Ferragni sta vivendo il periodo più difficile di tutta la sua carriera. Ma ecco chi è corso in suo aiuto.

Queste ultime feste non sono state particolarmente gioiose per Chiara Ferragni al centro di polemiche per la vicenda del pandoro Balocco. Per questo l’infuencer ha deciso di chiudere tutti i canali di comunicazione e tacere per un po’, cosa mai fatta prima. Ma nel frattempo cosa accade su X? Ecco tutti i dettagli.

Chiara Ferragni salvata da Mariano Cervone?
Chiara Ferragni potrebbe avere ragione, ecco chi lo sostiene-Foto: Instagram @chiaraferragni-(Napoli.Cityrumors.it)

Chiara Ferragni è fondatrice di TBS Crew srl e del Chiara Ferragni Brand. I suoi successi l’hanno vista conquistare il cuore di tante persone che le hanno accordato la loro fiducia. Le cose però negli ultimi tempi non vanno molto bene e si parla addirittura di revocarle l’Ambrogino d’oro. Ma cosa accade su X?

Chiara Ferragni, ecco chi è dalla sua parte

Mentre Chiara Ferragni studia attentamente le sue prossime mosse per risanare l’immagine pubblica danneggiata dallo scandalo del pandoro Balocco e assolda due studi legali e un’agenzia di comunicazione, ecco chi si fa sentire sui social.

Chiara Ferragni un blogger la sostiene
Chiara Ferragni e il blogger che la sta aiutando-Foto: X @marianocervone-(Napoli.Cityrumors.it)

A scrivere su X è l’art blogger Mariano Cervone, che ha notato una cosa particolare sull’etichetta del pandoro pink Christmas incriminato. Su di essa c’è scritto che l’imprenditrice digitale e Balocco sostengono l’Ospedale Regina Margherita di Torino, finanziando l’acquisto di un nuovo macchinario per i bambini malati di Osteosarcoma e Sarcoma di Ewig. Sul social di Elon Musk il blogger ha sottolineato che non c’è scritto da nessuna parte: “per ogni pandoro acquistato”.

Stando alla sua interpretazione, non ci sarebbe legame diretto tra la vendita e la donazione, perché la beneficenza farebbe parte di un disegno più ampio. Certo è che questa storia, su cui è stato aperto anche un fascicolo da parte della Procura di Milano, continua a infiammare gli animi. Da parte sua, l’imprenditrice ha ammesso di aver commesso un errore di comunicazione e che cercherà di rimediare effettuando di tasca propria una donazione al suddetto Ospedale.

Dall’altra però ha promesso battaglia in tribunale non condividendo l’entità della multa da 1 milione di Euro somministratole dall’Antitrust per aver indotto i consumatori a credere che comprando il panettone Balocco sarebbe stata effettuata una donazione. Il danno, oltre che economico, è soprattutto d’immagine, come accennato. Safilo ha già interrotto ogni collaborazione e la situazione è molto grigia. La procura di Milano ha aperto un’inchiesta anche sulle uova pasquali di Dolci Preziosi dove Chiara Ferragni è stata testimonial. Insomma, potrebbe davvero bastare un post su X ad aiutarla?

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