Laser al diodo o alessandrino? Quale metodo di epilazione scegliere in base al tipo di pelle

Vuoi un’epilazione permanente? Ecco cosa dovresti scegliere tra laser al diodo o alessandrino: il tipo perfetto in base alla propria pelle.

L’epilazione è ormai uno dei trattamenti estetici più richiesti al momento, sia da uomini che da donne. Entrambi desiderano avere la pelle del proprio corpo liscia come quella di un bambino, prestando attenzione anche ai più piccoli particolari, soprattutto focalizzandosi sui punti più difficili e ‘delicati’ da raggiungere. Sicuramente c’è chi opta per i classici metodi di epilazione: ceretta, lametta, rasoio e così via. Ma nessuno di essi appare permanente.

epilazione laser migliore
La scelta migliore per l’epilazione laser (Napoli.cityrumors.it)

L’unica soluzione perfetta per eliminare totalmente i peli superflui è l’epilazione laser. Ma qual è più consigliata? Quella al diodo o alessandrino? Vediamo insieme le loro caratteristiche: sceglieremo con più consapevolezza.

Epilazione laser al diodo o alessandrino: ecco quale scegliere

L‘epilazione laser è una delle epilazioni più comuni al mondo e soprattutto più efficaci. Quest’ultima aiuta, definitivamente, ad eliminare i peli sul proprio corpo, eliminando (e bruciando) dall’interno il bulbo pilifero. Ovviamente prima di poter procedere con quest’ultimo, bisogna prestare molta attenzione alla sua efficacia, al tipo di pelle che si possiede, al colore del pelo e soprattutto al costo.

Epilazione laser al diodo o alessandrino
Epilazione laser al diodo o alessandrino? napoli.cityrumors.it

Il laser sappiamo essere una pratica molto più costosa della ceretta o di qualsiasi altra forma di epilazione, ma risulta essere anche più efficace. Ed in commercio ve ne sono di due tipi: al diodo o alessandrino. Quale conviene di più.

Diciamo che il più comune, e soprattutto più utilizzato, è sicuramente quello al diodo. Quest’ultimo ha una perfetta efficacia per quanto riguarda la rimozione dei peli, soprattutto quelli difficili da eliminare. Tende a sfruttare le proprietà della melanina, andandoli a bruciare partendo dal bulbo. In questo modo la loro crescita sarà limitata per i primi tempi, fino a diventare completamente inesistente in seguito. Quest’ultima, solitamente, viene consigliata quasi a tutti i fototipi, tranne a quelli che posseggono un pelo molto chiaro, tra il biondo, rosso e bianco. Qui il laser non avrà i suoi effetti.

Molte persone si son chiesti se questo metodo di epilazione arrecasse dolore, ma così non è. Ovviamente tutto dipende dal grado di sopportazione del dolore che ognuno ha, ma difficilmente lo si avverte. Ma se si dovesse fare una differenza tra il laser a diodo (che è quello più usato e più ‘economico’) ed il laser alessandrino, sarebbe meglio consigliare il secondo.

Con il primo potrebbe capitare di avere qualche effetto indesiderato sulla pelle, come ad esempio qualche scottatura, mentre con il secondo tutto ciò non accade. Inoltre potrebbe anche capitare che ci vogliano molte più sedute di laser a diodo per eliminare i peli più tosti e in zone ‘particolari’ del corpo, come ascelle, inguine e così via. Con quello alessandrino tutto ciò invece non accade. Quindi sarebbe meglio scegliere il secondo.

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