Spazzolino elettrico o manuale? Ecco quale dovresti scegliere, secondo gli esperti: è questo il migliore. La risposta ti sorprenderà.
Lo spazzolino è lo strumento necessario ed indispensabile da dover utilizzare per una perfetta igiene orale. Sappiamo bene che all’interno della nostra bocca può crearsi un ambiente abbastanza scomodo: pieno di germi e batteri e soprattutto pieno di residui di cibo che vanno ad incastrarsi all’interno dei denti, diventando difficili da rimuovere. L’unica soluzione, pertanto, è quella di utilizzare uno spazzolino.
In commercio ve ne sono di due tipi: elettrico e manuale. Ognuno di essi ha i suoi vantaggi e svantaggi, ma uno solo viene scelto come ‘perfetto e giusto’ per la nostra salute orale dagli esperti. Scopriamo insieme, di seguito, di quale si tratta.
Spazzolino elettrico o manuale? Ecco quello perfetto secondo gli esperti
Lo spazzolino, come abbiamo precedentemente detto, deve essere utilizzato ogni giorno per rimuovere i residui di cibo che spesso restano incastrati nei nostri denti, per eliminare e prevenire la formazione della placca e soprattutto per evitare che si possa incorrere in gengiviti o ‘malattie’ simili. Ebbene, per questo motivo in commercio se ne possono trovare di diversi tipi, in particolare di due modelli: elettrico e manuale.
Questi due spazzolini, ovviamente, svolgono la stessa funzione, ma con vantaggi e svantaggi diversi. Vediamo le loro caratteristiche di seguito e soprattutto qual è quello consigliato dagli esperti.
Partiamo dallo spazzolino elettrico. Quest’ultimo, preannunciamo, è uno spazzolino perfetto secondo gli esperti ed anche quello più consigliato da essere utilizzato. Infatti le setole risultano essere molto più morbide rispetto a quelle dello spazzolino manuale e soprattutto essendo oscillanti e vibranti, grazie anche alla loro mobilità, riescono a rimuovere con più facilità la placca dai denti. Inoltre hanno un timer incorporato che ci consente, prestando molta attenzione, di spazzolare più a lungo eliminando ogni residuo di cibo. Consigliato poi anche per coloro che hanno problemi di mobilità: artrite, problemi al tunnel carpale e così via.
Per quanto riguarda lo spazzolino manuale, quest’ultimo è sconsigliato dagli esperti per alcuni motivi: ci si stanca spesso di utilizzarlo e si finisce con lo spazzolare i propri denti solo per 10-15 secondi. In questo modo, ovviamente, la placca non verrà rimossa completamente e la sua formazione potrebbe portare all’insorgere della gengivite. Inoltre non ci permette di sapere se stiamo spazzolando bene o meno. Il suo unico vantaggio è che, a differenza di quello elettrico, costa molto meno, lo si può acquistare in qualsiasi negozio di detersivi e soprattutto non consuma corrente.