Allarme a Napoli e provincia, ospedali pienissimi e sotto pressione: cosa sta accadendo

A Napoli e provincia è allarme, con gli ospedali che sono sempre più pieni e sotto pressione. La situazione appare critica: il punto. 

Sono diversi i nosocomi a Napoli e Provincia che hanno lanciato l’allarme in queste ore a causa di un’affluenza a dir poco inusuale. Sempre più ospedali sono pienissimi e sotto pressione, con la situazione che sta apparendo abbastanza critica: cosa sta spingendo sempre più cittadini al ricovero.

Allarme Napoli ospedali sotto pressione
Cresce la pressione nei nosocomi partenopei – Credits: Ansa Foto – Napoli.cityrumors.it

I mesi invernali sono particolarmente critici per gli ospedali a causa dell’influenza. Durante questo periodo infatti, si verificano dei veri e propri picchi di causi influenzali. Ovviamente questa malattia virale è altamente contagiosa e può portare gravi complicazioni. Sono diverse le persone vulnerabili, come anziani e tutti quegli individui che hanno condizioni mediche preesistenti. Negli ultimi anni abbiamo visto anche l’aumento di altri virus respiratori, che non hanno fatto altro che aumentare la pressione sui nosocomi italiani.

Adesso però una nuova situazione critica si sta verificando nelle strutture ospedaliere di Napoli e provincia. Ad aumentare a dismisura i ricoveri ci ha pensato un picco di casi di influenza e Covid. I Pronto Soccorso, già affollati, sono sotto assedio a causa dell’aumento dei pazienti. Ad oggi sono migliaia le persone in attesa di ricovero e la carenza di posti letto sta portando nuovamente al fenomeno delle “barellopoli”, con ambulanze bloccate con barelle diventate letti provvisori per i malati.

Allarme a Napoli e provincia, ospedali sotto pressione: la situazione

I medici del 118 e della Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza (Simeu) stanno affrontando turni estenuanti per gestire l’emergenza, con poche opportunità di concedersi dei giorni di riposo. A Napoli a far registrare un notevole aumento degli accessi al Pronto Soccorso ci ha pensato l’Ospedale Cardarelli, con 209 accessi solamente il primo gennaio con ben 16 codici rossi. Non va meglio per l’ospedale Santobono, con numerosi bambini ricoverati con principi di polmonite. L’Asl Napoli 1 è stata costretta a richiamare i medici dalle ferie per far fronte alla situazione.

Allarme Napoli ospedali sotto pressione
La situazione negli ospedali di Napoli e Provincia – Credits: Ansa Foto – Napoli.cityrumors.it

L’Ospedale del Mare, sempre a Napoli, ha segnalato la presenza di 206 persone che hanno fatto ricorso al Pronto Soccorso, con 16 codici rossi e 86 codici gialli. Tra le emergenze trattate ci sono ustioni da fuochi d’artificio, influenze stagionali e casi di Covid. La struttura si trova sotto pressione a causa della mancanza di venti medici nel Pronto Soccorso, rendendo più stressante il lavoro per il personale medico.

La situazione non è di certo migliore negli ospedali gestiti dall’Asl Napoli 2 nella provincia di Napoli. Infatti nei nosocomi di Pozzuoli, Giugliano, Frattamaggiore e Ischia si è registrata un’alta affluenza di persone deboli, anziane con influenza stagionale o Covid-19. L’Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord sottolinea un aumento del 45% degli accessi al Pronto Soccorso rispetto al mese precedente, con un maggiore impatto tra i pazienti fragili, specialmente anziani e portatori di comorbilità.

Nonostante la situazione critica, il sistema di accettazione del Pronto Soccorso sta rispondendo adeguatamente all’incremento di ricoveri senza riscontrare. particolari criticità.

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