Le rivalutazioni della pensione dell’Inps sono uno dei topic più discussi del 2024 ed è importante capire come aumentano gli importi.
Il 2024 per la platea di pensionati si apre con l’aumento promesso dal Governo Meloni. A chiarire come avverranno le rivalutazione e soprattutto come aumentano gli importi ci ha pensato l’INPS. L’istituto ha quindi chiarito come cambiano le pensioni di gran parte degli italiani.
Gennaio 2024 è il mese che interessa soprattutto i pensionati visto che ci sarà un nuovo aumento delle pensioni per gli italiani, con un adeguamento giustificato dalla crescente inflazione. La percentuale stabilita dal Governo è quella del 5,4% ma nonostante ciò l’aumento non sarà uniforme per tutti i beneficiari e seguirà tutte le disposizioni decise dalla legge di bilancio. Infatti per gli incrementi i cittadini verranno divisi in diverse fasce di reddito.
L’aspetto più importante di questi aumenti previsti dal Governo però non è più di certo la sua linearità. Solamente le pensioni con un importo fino a 4 volte il trattamento minimo vedranno un incremento completo. Tutte le altre pensioni superiori ai 5.600 euro al mese invece subiranno delle significative diminuzioni. L’INPS in queste ore ha deciso di spiegare come avverranno le rivalutazioni nel corso dell’anno, andando quindi a presentare tutte le novità a partire da quest’anno.
Pensioni e rivalutazione, l’Inps chiarisce come aumentano gli importi: cosa cambia
Il 2024 porta con sé importanti novità per le pensioni in Italia, con l’INPS che annuncia l’aumento dell’indicizzazione del 5,4%. Questo incremento si riflette su diverse tipologie di pensioni, con variazioni significative in termini di importi e fasce di reddito. Uno degli elementi chiave è l’integrazione al minimo pensione che registra un aumento del 2,7% a partire da quest’anno. Di conseguenza tutti coloro che beneficiano di questa integrazione vedranno una pensione di 614,77 euro al mese, considerando le 13 mensilità.
Le pensioni minime subiscono un notevole aumento, raggiungendo i 598,61 euro al mese, che si traducono in 7.781,93 euro annui. Questo aumento riflette l’impegno a garantire un trattamento dignitoso per i pensionati e a tenere conto dell’inflazione. Mentre invece per quanto riguarda l’assegno vitale nel 2024 si attesta a 341,24 euro al mese, equivalente a 4.436,12 euro annui. L’assegno sociale, anch’esso in aumento rispetto al 2023, raggiunge i 534,41 euro al mese dando un sostegno finanziario più consistente a chi ne beneficia.
Le prestazioni sociali assistenziali dedicate agli invalidi civili, che includono sia l’assegno mensile che la pensione di inabilità civile, aumentano a 333,33 euro al mese. Un’altra importante variazione riguarda l’indennità di accompagnamento che si attesta a 531,76 euro al mese. Ovviamente l’aumento pensionistico varia in base alla fascia di reddito. L’indicizzazione è piena fino a quattro volte il minimo, mentre diminuisce al 22% sopra le dieci volte. In questo modo quindi aumenteranno le pensioni per gran parte dei cittadini italiani.