Ogni anno porta con se una buona dose di auspici e potenziali incertezze. L’anno bisestile, in questo caso, sa di sciagura.
Andando per definizione specifica, spulciando tra le varie riflessioni e indicazioni del web, l’anno bisestile si definisce come anno solare in cui avviene la periodica operazione di aggiunta di un giorno, all’interno dello stesso periodo. Convenzione adottata da quasi tutti i calendari solari. I 365 giorni classici, diventano per l’occasione 366. Il mese di febbraio, per l’appunto, il più breve tra tutti, riceverà l’aggiunta di un giorno in più, 29, quindi complessivamente.
L’anno appena arrivato, il 2024 è per l’appunto un anno bisestile. Fin qui, nulla di sconvolgente. Le riflessioni più o meno negative, arrivano però se si rifletter sulla periodicità dell’evento, ogni quattro anni, e si torna quindi, di conseguenza, indietro a 4 anni fa, 2020, per la precisione. Cosa può ricordare quest’anno a qualsiasi abitante del pianeta Terra? Ovviamente la pandemia di covid.
Anno bisestile, per l’Italia è una sciagura: tutti gli eventi passati che fanno pensare al peggio
“Anno bisesto, anno funesto”, ciò si tramanda, come è noto a tutti dalla tradizione popolare. La credenza, di fatto documentata dai fatti che in questo specifico genere di anno possa sempre accadere qualcosa di molto particolare e quasi sempre tragico. Per la precisione, per essere coerenti, insomma, è giusto affermare che questo tipo di credenze si basi proprio sui fatti, su quanto realmente accaduto negli anni bisestili in passato. L’esempio del covid, è più che mia calzante, cosi come quello dello tsunami di qualche anno prima.
I primi giorni del 2024 hanno per esempio visto in Giappone un terribile terremoto di magnitudo 7,5 qualcosa di assolutamente terrificante. Nel 1980, anno bisestile viene assassinato la leggenda della musica John Lennon, nel 1972 il massacro alle Olimpiadi di Monaco di Baviera, quattro anni prima, nel 1968, gli assassini di Martin Luther Kinge di Robert Kennedy. Tutti episodi che hanno sconvolto non poco l’opinione pubblica mondiale.
Nel 1912, sempre anno bisestile, la tragedia del Titanic, nel 1948 l’assassinio del Mahatma Gandhi. Non è tutto, però, purtroppo. Andando molto indietro nel tempo, nel 1792, un anno bisestile segna l’introduzione della ghigliottina in Francia, mentre sempre nel 1980 in Italia un terremoto violentissimo devasta l’Irpinia. Altri terremoti in altrettanti anni bisestili sono più che mai passati alla storia per la propria tragicità, Messina, 1908 e Friuli Venezia Giulia, 1976. Il timore, insomma, per questo particolare anno è davvero tanto. L’ottimismo, certo, dovrebbe governare il tutto, ma tanti troppi eventi passati, spesso, fanno venir fuori un piccolo brivido di paura.
