Napoli in caduta libera, tifosi vogliono Conte al posto di Mazzarri: come giocherebbe oggi

Crisi nera di risultati per il Napoli: i tifosi invocano il nome di Conte al posto di Mazzarri, ma come giocherebbero con lui i partenopei?

Con la débâcle di Torino, dove gli azzurri sono stati surclassati dai granata e rimandati a casa con un 3-0 senza appelli, la situazione del Napoli si è fatta decisamente difficile. Della squadra che l’anno scorso aveva incantato l’Italia e l’Europa sembra essere rimasto ben poco.

Modulo di gioco del Napoli allenato da Conte
Come giocherebbe il Napoli allenato da Antonio Conte? – napoli.cityrumors.it

Qualcosa si è rotto nel meccanismo perfetto congegnato la scorsa stagione da Spalletti. Né Rudi Garcia né il cavallo di ritorno Mazzarri sono riusciti finora a trovare il bandolo della matassa. I tifosi sono delusi e invocano l’esonero di Mazzarri: l’ipotetico nuovo mister sarebbe il terzo allenatore ad avvicendarsi sulla panchina del Napoli.

Il nome caldo è quello di Antonio Conte, tecnico che anche nelle sue esperienze all’estero ha dimostrato di essere un allenatore di razza, capace di motivare e ridare grinta alle sue squadre. Certo, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Difficile che l’ex Juve e Inter alleni questo Napoli, subentrando in corsa e con un sistema di gioco non proprio congeniale al suo modo di intendere il calcio. Ma come giocherebbe oggi un Napoli ipoteticamente allenato da Conte?

Come potrebbe giocare il Napoli allenato da Conte

Il modulo preferito da Conte è il 3-5-2, al quale è legato il trionfale scudetto con l’Inter. Anche addosso al Napoli Conte potrebbe “cucire” il 3-5-2, anche se con qualche difficoltà. Sulle corsie laterali in particolare Di Lorenzo e Olivera potrebbero muoversi come esterni a tutta fascia, un compito fondamentale nel sistema di gioco contiano. 

Come potrebbe giocare il Napoli allenato da Conte
Ecco con che sistema di gioco potrebbe giocare il Napoli secondo Antonio Conte (Foto Instagram @antonioconte) – napoli.cityrumors.it

In mezzo Anguissa e Zielinski invece potrebbero continuare a muoversi sempre da mezze ali a lato del play Lobotka. Davanti al portiere Meret agirebbe una difesa composta da  Natan, Rrahmani e uno tra Ostigard e Juan Jesus. Possibili anche un paio di varianti: prima di tutto il 3-4-2-1, con Zielinski chiamato ad avanzare sulla trequarti in coppia con Kvaratskhelia e dietro Osimhen. Ma c‘è anche la variante del 3-4-3, dove Conte però dovrebbe accantonare uno dei tre centrocampisti attualmente titolari, ovvero uno tra Zielinski, Anguissa e Lobotka.

Anche la posizione del georgiano Kvaratskhelia dovrebbe diventare decisamente più avanzata: al centro dell’attacco a fare coppia con l’intoccabile Osimhen, a giostrarsi come vera punta. Alla luce delle caratteristiche della rosa napoletana il modulo del 3-5-2 appare quello realisticamente più applicabile. C’è poi da tenere in conto la variabile Lazar Samardzic: gli azzurri stanno lavorando per acquistarlo. Sarà chiamato a sostituire Zielinski che in estate andrà via a scadenza di contratto (probabilmente all’Inter) e quindi Conte potrebbe lanciarlo fin da subito. 

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