Il Napoli si muove sul calciomercato per raddrizzare un’annata storta e punta su un giovane appena uscito dal tunnel di una seria malattia.
È un momento molto particolare per il Napoli tra crisi di risultati, polemiche interne e la concreta prospettiva di addii eccellenti come quello di Zieliński (il suo passaggio all’Inter sembra ormai cosa fatta).
Anche la panchina di Mazzarri traballa: il tecnico ritornato nella città del Vesuvio per prendere il posto di Rudi Garcia non è riuscito per ora a invertire la tendenza negativa. In attesa di capire come si metteranno le cose per i partenopei, la finestra del calciomercato si presenta come l’opportunità per rinforzare un organico che ha bisogno di forze fresche.
Largo ai giovani dunque: il club azzurro del resto negli ultimi anni si è dimostrato capace di andare a scovare talenti in erba da far esplodere in Seria A, da Osimhen a Kvaratskhelia, solo per fare due nomi. La società partenopea ha ceduto Elmas al Lipsia e adesso deve chiudere il vuoto lasciato a centrocampo dalla partenza del macedone. E per farlo pensa a al nome di un giovane che si è appena lasciato alle spalle una grave malattia.
Calciomercato Napoli, il giovane su cui ha puntato gli occhi il club azzurro: alle spalle ha una grave malattia
Il Napoli infatti sta cercando di battere l’agguerrita concorrenza di altri club in corsa per riportare in Italia Hamed Junior Traorè, giovane centrocampista ivoriano cresciuto – non solo calcisticamente – in Italia, dove ha vestito la maglie dell’Empoli e del Sassuolo.
A fine 2023 Traorè, centrale di centrocampo dall’ottima tecnica capace di giostrarsi anche come trequartista e ala sinistra, è andato a giocare in Premier League, nel Bournemouth. Di recente il forte giocatore – quasi 24enne essendo nato il 16 febbraio del 2000 – ha dovuto affrontare però un mini-calvario.
A fine dicembre il club inglese ha comunicato infatti il motivo dell’assenza dai campi di gioco dell’ivoriano: la malaria. Traorè ha contratto la malattia dopo l’ultima sosta per le nazionali, quando era stato convocato dalla Costa d’Avorio. La malaria lo ha costretto a una sosta ai box che ha preoccupato non poco la società britannica.
Traorè e la malaria: cosa dicono gli ultimi esami
Proprio in questi giorni Traorè è arrivato in Italia, per sottoporsi a nuovi esami clinici a Roma. Con esiti confortanti: gli esami hanno stabilito che il giocatore è guarito dalla malaria. Lo ha confermato la GG11 di Gabriele Giuffrida, l’agenzia di procuratori che gestisce Traorè. Sui propri canali social l’agenzia ha postato una foto all’esterno dell’Hotel Bulgari di Roma accompagnandola con la scritta: «Non vediamo l’ora di rivederti in campo».
I tifosi partenopei si augurano di rivederlo sul rettangolo di gioco con la maglia del Napoli. L’obiettivo di Traoré e dei suoi agenti è quello di ritornare in Italia. Oltre al Napoli, su di lui ci sono Fiorentina, Lazio e Roma. L’operazione sembra fattibile con la formula del prestito con diritto di riscatto e non con l’obbligo, come vuole De Laurentiis che sta già guardando alla prossima estate dove tante cose potrebbero cambiare.
