Carta Dedicata a Te 2024, potresti essere uno dei beneficiari senza saperlo: come fare per verificare, ancora pochi giorni

Sbrigati a verificare se rientri tra i beneficiari della Carta Dedicata a Te. Ci sono ancora pochi giorni per controllare se ne hai diritto.

Con il Decreto legge n. 131 del 2023 il governo Meloni ha stanziato ben 100 milioni di euro per la nuova ricarica della Carta Dedicata a te. Ancora non c’è l’ufficialità però riguardo all’importo e alla data entro cui avrà luogo la ricarica sulle card nel 2024.

Carta dedicata a te pochi giorni per verificare se ne hai diritto
Carta Dedicata a te: potresti averne diritto e non lo sai, ma devi verificare rapidamente – napoli.cityrumors.it

L’ultima ricarica risale agli 80 euro (77,20 effettivi) di dicembre. Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) aveva appunto annunciato in una nota che dal 15 dicembre sarebbero giunte le nuove ricariche di 77,20 euro sulla Carta Dedicata a te.

Inoltre le famiglie che non avevano attivato la card entro lo scorso 15 settembre avrebbero potuto farlo e disporre dal 15 dicembre di un importo di 459,70 euro ((382,50 euro + 77,20 euro) da usare per acquistare generi alimentari o carburante (in futuro anche per acquistare abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblici). Ecco quanto tempo resta per controllare se anche tu rientri tra i beneficiari.

Carta Dedicata a te, affrettati per capire rientri nei beneficiari

Ricordiamo prima di tutto quali sono i criteri per vedersi assegnare la Carta Dedicata a te, erogata alle famiglie. Ne hanno diritto i nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro e composti da non meno di tre componenti.

Carta Dedicata a Te controlla se ti spetta
Il ministro MASAF Francesco Lollobrigida durante la presentazione della Card “Dedicata a te” (Foto Ansa) – napoli.cityrumors.it

Inoltre l’erogazione della carta segue un ordine ben preciso, ovvero le famiglie composte

  • da non meno di tre componenti, almeno uno dei quali nato entro il 31 dicembre 2009;
  • da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005;
  • da non meno di tre componenti.

La priorità va alle famiglie con un Isee più basso. Presso i comuni di residenza sono disponibili le liste degli assegnatari. Come detto prima, non è automatico che i soggetti che si sono visti assegnare la Carta Dedicata a te l’abbiano poi effettivamente ritirata o attivata entro lo scorso 15 settembre. Per attivarla adesso c’è una nuova finestra dal 15 dicembre al 31 gennaio 2024 (i soldi della ricarica poi andranno spesi entro il 15 marzo 2024). 

È facile prevedere che anche in questo caso molti assegnatari non attiveranno o comunque non useranno la card per le ragioni più varie. Ancora non è chiaro poi se il fondo sarà rifinanziato dall’esecutivo. Questo vuol dire, in parole povere, che i fondi utilizzati e la platea degli effettivi beneficiari potrebbero essere minori e che dunque le risorse disponibili potrebbero essere nuovamente redistribuite attraverso ulteriori ricariche. Ma attualmente ancora non c’è nulla di certo o definitivo. 

Gestione cookie