La Roma caccia Mourinho, il portoghese esonerato con effetto immediato

È ufficiale: la Roma ha esonerato Mourinho e tutto il suo staff. La clamorosa notizia diffusa pochi minuti fa, chi prenderà il posto dello Special One.

La Roma e Josè Mourinho si dicono addio. La società giallorossa ha diramato un comunicato ufficiale su tutti i suoi canali rappresentativi sul web all’interno del quale ha annunciato l’esonero con effetto immediato dell’allenatore portoghese. Finisce malissimo quindi tra la compagine dei Friedkin ed il tecnico lusitano, che in carriera ha vinto tanto ma ha anche collezionato dei flop rumorosi.

Roma, esonerato Mourinho: il comunicato del club
Josè Mourinho (Foto Ansa) Napoli.cityrumors.it

E purtroppo quello appena vissuto alla Roma è, per Mourinho, uno di quelli che fa più fracasso. Fatale a Mourinho è stata la sconfitta subita in casa del Milan per 3-1 nell’ultimo turno di campionato, anche se la Roma ha pagato un andamento modesto in campionato. Attualmente i giallorossi occupano la nona posizione e nelle ultime cinque giornate di Serie A hanno vinto una sola volta.

Al successo contro un derelitto Napoli – preceduto dalla sconfitta super cocente in casa del Bologna – hanno fatto poi seguito i ko con Juventus e Milan in trasferta ed il pareggio casalingo per 1-1 contro l’Atalanta. Ma l’esonero di Mourinho sembra avere anche altre motivazioni.

Roma, perché Mourinho è stato esonerato e chi potrebbe sostituirlo

Mourinho si è scontrato più volte con la dirigenza della Roma, ed in particolare con il suo connazionale, Tiago Pinto. Quest’ultimo ha annunciato solamente pochi giorni fa l’interruzione del suo rapporto di lavoro con i giallorossi a partire dal prossimo mese di gennaio.

Roma, esonerato Mourinho: il comunicato del club
Mourinho (Foto Ansa) Napoli.cityrumors.it

Una volta finito il calciomercato invernale quindi Tiago Pinto non occuperà più il suo ruolo di principale dirigente sportivo del club. Ma questo non ha salvato a sua volta Mourinho, criticatissimo dalla piazza per la sua incapacità di sapere dare un gioco ed una identità alla squadra.

L’ex allenatore di Inter, Real Madrid, Chelsea e Manchester United ha invece fatto parlare di sé più per gli atteggiamenti plateali e provocatori e per le proteste nei confronti degli arbitri. Oltre alla forte discontinuità di rendimento sembra che anche questo aspetto sia stato fatale a Mourinho.

Ipotesi clamorosa per la panchina

Con Mourinho è stato sollevato dall’incarico anche tutto il suo staff tecnico, che comprendeva anche Salvatore Foti nel ruolo di allenatore in seconda. Il sostituto più accreditato al momento sembra essere Daniele De Rossi, libero dalla sua precedente esperienza in panchina alla guida della SPAL.

Per De Rossi, che della Roma è stato un simbolo in campo per anni, i mesi passati come allenatore degli emiliani non sono stati positivi. Lui però sembra la figura perfetta al momento per fare da traghettatore, anche perché è uno di polso che può dare una scossa allo spogliatoio.

Nel frattempo la dirigenza si concentrerà probabilmente già da adesso su quello che sarà l’allenatore a partire dalla prossima stagione. Il sogno è sempre Antonio Conte, ma al momento l’esigente leccese non troverebbe le garanzie necessarie per potere improntare un progetto vincente, solido e duraturo nel tempo.

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