Ecco alcune informazioni sul Reddito di Cittadinanza, come controllare le somme ancora disponibili sulla carta.
La prestazione contro la povertà introdotta nel 2019, da quest’anno non è più in vigore. Stiamo parlando del Reddito di Cittadinanza, che con il mese di dicembre dello scorso anno non è in più in vigore. Al suo posto sono state introdotte delle altre misure. Nello specifico il Supporto per la formazione e il lavoro, fin dal mese di settembre 2023 e l’Assegno di inclusione, al via nel gennaio 2024, ambedue su domanda dell’interessato.
Come noto ai percettori della prestazioni abrogata, la somma mensile del Reddito di Cittadinanza andava spesa entro la fine del mese solare successivo a quello in cui era effettuato l’accredito. Gli arretrati invece non avevano delle scadenze. Ma dal 1° gennaio 2024 cosa succede con l’abolizione del RdC ad eventuali somme residue non spese?
Somme residue, controllare sulla carta RdC
La notizia arriva dal Ministero del Tesoro: le somme non spese alla data del 31 dicembre 2023, potranno essere sfruttate anche nei mesi successivi, ma entro la scadenza della carta stessa. Ma come controllare il saldo della carta RdC? Le modalità per controllare il saldo sono tre.
La prima possibilità è contattare il numero verde 800.130.640 dal cellulare registrato, ricevendo poi un sms con la comunicazione diretta del saldo disponibile della carta RdC. La seconda possibilità è utilizzare i servizi web dedicati al beneficio, cioè sul sito di Poste italiane, quell’Inps e su Redditodicittadinanza.it, dopo autenticazione con identità digitale. Infine il saldo si può controllare presso un ufficio postale o un ATM Postamat.
Nell’eventualità che la carta RdC sia stata registrata sull’applicazione PostePay scaricata sullo smartphone del titolare del sostegno si possono visualizzare tutti gli accrediti ricevuti e tutti i prelievi effettuati agli sportelli ATM. Per far questo è necessario inserire le cifre identificative della carta RdC con la data di scadenza, nella sezione aggiungi carta dell’applicazione, dopo autenticazione.
In questo modo la carta è aggiunta all’applicazione con la possibilità di controllare movimenti e saldo residuo. Quindi nel caso si abbiano dei dubbi su crediti residui presenti nella carta RdC, si possono sfruttare queste modalità ed eventualmente spendere il saldo entro la scadenza della carta stessa. Da ricordare che tutti i pagamenti spettanti ai beneficiari sono stati già effettuati.
Infatti le somme mensili sono state liquidate nelle date del 15 e del 27 dicembre 2023. Anche possibili arretrati sono stati versati completamente e in quelle occasioni. Dunque a gennaio non ci saranno accrediti sulla carta, con la presenza soltanto di eventuali residui.