Quali sono le agevolazioni per le famiglie in difficoltà. Ecco un esempio di intervento a favore dei nuclei familiari in condizioni di disagio. Carta Famiglia e Dote.
Purtroppo le particolari condizioni di difficoltà economica, peggiorate tra l’altro con i costanti aumenti che si registrano nonostante la riduzione della spinta inflazionistica, determinano un incremento del numero delle famiglie che faticano ad arrivare a fine mese. Un dato confermato da tutte le statistiche economiche e sociali, a cominciare da quelle Istat. In questa situazioni non mancano le iniziative a livello locale e nazionale per fornire delle agevolazioni ai nuclei familiari in difficoltà.
Un esempio è dato dalla carta Dedicata a te, per la spesa a prezzi agevolati di generi alimentari di prima necessità, che sarà prorogata anche nel corso di quest’anno. Oppure pensiamo alla Carta Acquisti destinata a over 65 e a genitori di bambini fino a tre anni in condizioni di disagio economico. Interventi nazionali, ma non mancano misure di carattere locale.
Interventi per le famiglie in difficoltà
Un esempio di intervento erogato a livello locale e quello della Carta Famiglia, importante forma di aiuto a nuclei familiari in condizioni di disagio economico. L’intervento è emanato dalla regione Friuli Venezia Giulia per le famiglie residenti. Attualmente i possessori della Carta famiglia sono circa 37mila, ma sicuramente aumenteranno nei prossimi mesi.
Infatti la Giunta regionale friulana ha deciso di incrementare la soglia Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) di accesso alla prestazione, innalzandola da 30mila a 35mila euro all’anno. Si calcola che i nuclei familiari favoriti dalla decisione potrebbero essere circa 5mila. Tra le possibilità previste da carta Famiglia, anche Dote famiglia, per i contributi a favore della previdenza complementare.
La decisione è ormai avviata alla conferma, con il parere del Consiglio delle autonomie locali (CAL). I Comuni, a contatto diretto con le richieste dei cittadini, hanno poi richiesto e ottenuto lo spostamento dal 1° gennaio al 1° aprile di ogni anno il termine di presentazione delle domande di Dote famiglia. Inoltre sono state introdotte alcune semplificazioni allo scopo di rendere più rapido il procedimento amministrativo per il riconoscimento della previdenza complementare.
È stata introdotta l’inammissibilità delle domande e dei termini perentori per il completamento della documentazione relativa alla richiesta presentata. Quindi Carta famiglia, rappresenta uno strumento molto concreto per i nuclei familiari della regione Friuli Venezia Giulia.
Ma esempi di interventi a favore delle famiglie in difficoltà non mancano in Comuni e Regioni. Non resta che informarsi presso gli uffici pubblici dei servizi sociali del comune e della regione di residenza o sui siti ufficiali.
