In arrivo in Italia l’identità digitale: c’è chi la teme e chi la desidera. Scopriamone assieme pregi e difetti
I cambiamenti che presto travolgeranno la nostra società sono molti e di una portata davvero rilevante. Innumerevoli le risorse che sono state messe in campo dai vari governi, anche quello nostrano, per riuscire ad ottenere le digitalizzazione della nostra identità. Le autorità preposte stanno lavorando a ritmi serrati per riuscire in questo intento, ma si tratta di un ammodernamento necessario per essere in regola con l’UE e il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza)
Si tratta di una vera rivoluzione tecnologica che dovrebbe finalmente velocizzare la burocrazia, anche italiana. Sara veramente così? Il sogno di milioni di imprenditori e cittadini si realizzerà? Tra i più giovani e benestanti si sta diffondendo un clima di allegria per questa importante innovazione del mondo.
In esso sarà contenuta la carta di identità, la tessera sanitaria, la scheda elettorale e tutti gli altri documenti importanti, come possono essere i titoli di studio conseguiti. Forse sarà possibile anche il collegamento alla tessera sanitaria, ma questo è ancora tutto da capire. Da ora in poi spedire un curriculum o un documento sarà semplicissimo, e basterà un solo clic. Che cosa si potrebbe desiderare di più?
Le novità tecnologiche che non ti aspetti oggi sono qua
Il mondo sta cambiando e in arrivo dunque in Italia ci sono importanti innovazioni. Stiamo parlando di una novità travolgente, che permetterà a tutti i cittadini di avere un portafoglio digitale dove inserire tutti i documenti. La data fissata per l’istituzione di quello che è chiamato in tutto il mondo “It Wallet” ovvero portafoglio digitale è fissato per il 30 giugno 2024. In esso sarà contenuta la carta di identità, la tessera sanitaria, la scheda elettorale e tutti gli altri documenti importanti come possono essere i titoli di studio conseguiti.
Forse sarà possibile anche il collegamento alla tessera sanitaria, ma questo è ancora tutto da capire. Anche spedire un curriculum o un documento sarà semplicissimo, e basterà un solo clic. Questi saranno perfettamente scannerizzati ed avranno valore legale e soprattutto saranno indistruttibili. Ovviamente, le istituzioni preposte sono al lavoro per cercare di garantire che questi “It Wallet” siano inviolabili ai malintenzionati.
La domanda è quindi sempre la stessa: riusciremo a tenere al sicuro i nostri documenti online dentro a questi portafogli digitali? Oppure succederà come nella realtà, dove spesso siamo soggetti a scippi virtuali? Una paura questa, che è molto frequente, soprattutto in quei cittadini che vivendo in zone con delinquenza ed essendo state vittime di scippo. A questi cittadini possiamo però dire che il portafoglio digitale ha lo scopo di semplificare e velocizzare la vita dei cittadini. Esso, infatti, permetterà di condividere i documenti in pochi istanti e accedere ai servizi pubblici in un attimo.