Taser e non solo: arriva l’annuncio di Molteni

Nicola Molteni, esponente della Lega e sottosegretario al ministero dell’Interno, in un’intervista al ‘Quotidiano Nazionale’ si sofferma su diversi temi politici.

Il Viminale è al lavoro per risolvere diversi problemi presenti in Italia. Lo annuncia Nicola Molteni in un’intervista rilasciata al Quotidiano Nazionale. Il sottosegretario al ministero dell’Interno conferma che “sul fronte della sicurezza il lavoro continua ad essere costante. Ci sono interventi mirati su stazioni e aree limitrofe che partono da città metropolitane e sono estese in tutti i territori nazionali“.

Molteni intervista Quotidiano Nazionale
Molteni sulla sicurezza negli ospedali e sui taser – Napolicityrumors.it – Foto Ansa

In più stiamo potenziando i presidi di polizia negli ospedali – conferma l’esponente della Lega – abbiamo incrementato del 50% la loro presenza e del 34% quella degli operatori di polizia. Ma voglio sottolineare anche il rafforzamento appena annunciato dal Viminale dell’operazione Strade Sicure nelle città di tutto il nostro Paese“.

“La sicurezza è un diritto imprescindibile per i cittadini”

Molteni intervista Quotidiano Nazionale
La sicurezza è fondamentale per gli italiani – Napolicityrumors.it – Foto Ansa

Molteni sottolinea che il governo reputa “la sicurezza un diritto imprescindibile per i cittadini e precondizione per lo sviluppo di un Paese. Per questo considero culturalmente la sicurezza un investimento e non un costo, come invece lo intendono altre visioni politiche come quello della sinistra“.

“Per stare sull’attualità, l’operazione Strade Sicure può contare su 6.800 militari in tutto il territorio, a disposizione di prefetti e autorità provinciali di pubblica sicurezza. Risorse che negli anni scorsi erano state tagliate“, dice ancora l’esponente di via Bellerio.

“In passato ci sono stati tagli”

Molteni intervista Quotidiano Nazionale
Molteni e la risposta ai tagli – Napolicityrumors.it – Foto Ansa

Il sottosegretario al ministero dell’Interno ricorda come “nel 2020 sono stati tagliati 2mila militari. Oggi abbiamo ripristinato questi numeri, destinato mille unità ai territori e 800 alle stazioni ferroviarie. Ricordo anche l’impegno del ministro Piantedosi per gli interventi ad alto impatto proprio sulle stazioni, snodi fondamentale della mobilità e biglietti da visita delle nostre città. Vogliamo dare i taser anche alla polizia locale“.

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