Nuova visita del ministro Piantedosi a Caivano. Il titolare del Viminale con i giornalisti si sofferma su diversi tema e lancia un chiaro messaggio alla cittadinanza.
Le ultime vicende avvenute nel napoletano hanno riportato sul tavolo della discussione la questione della sicurezza in tutta la provincia. Il governo, come confermato anche nei giorni scorsi da molti esponenti, è al lavoro per cercare di mettere in strada più agenti di polizia e rendere le nostre città maggiore sicure per i cittadini, ma il cammino è assolutamente molto lungo e per il momento i risultati devono ancora arrivare.
Questo tema e tante altre vicende sono state toccate con i giornalisti dal ministro Piantedosi nella sua visita a Caivano. Il titolare del Viminale ha lanciato un chiaro messaggio anche ai cittadini.
Piantedosi a Caivano: “A Napoli c’è una piaga sociale”
La situazione a Napoli continua ad essere molto critica e lo conferma anche il ministro Piantedosi. Riportato dall’Ansa, il titolare degli Interni ha ribadito che nel capoluogo partenopeo “girano troppe armi e, soprattutto, sono a disposizione dei minorenni“. Questo è stato definitivo dall’esponente della maggioranza una piaga sociale da risolvere.
Per cercare di mettere fine ad un giro di armi che rischia di provocare altri morti e feriti, il ministro Piantedosi ha svelato che nelle ultime ore c’è stata una imponente operazione di perquisizione e di ricerca in alcune zone ben precise e questo lavoro continuerà anche in futuro. L’obiettivo che si è posto il Viminale è quello di rendere ancora più sicura la città napoletana.
Il governo al lavoro per rendere più sicure le città
La questione Napoli non è l’unica sul tavolo del governo. Da tempo l’esecutivo è al lavoro per cercare di trovare le giuste soluzioni e mettere in sicurezza le città. Le operazioni sono iniziate dalle stazioni e luoghi limitrofi dei grandi centri, ma, come confermato anche dal sottosegretario Molteni nei giorni scorsi, l’obiettivo è quello di estendere il piano a tutto il nostro Paese per evitare gli ultimi episodi avvenuti nel capoluogo campano e che hanno provocato la morte e il ferimento di alcune persone.