Canone Rai 2024, per non pagarlo basta come inviare il modulo ma attenzione alla scadenza da rispettare assolutamente.
Il canone Rai, non è un mistero, non è una tassa tra le più amate dagli italiani – non che le altre siano particolarmente gradite del resto. L’obbligo di pagare il canone non è legato all’uso effettivo del televisore, ma al possesso dell’apparecchio. Motivo per cui la tassa – o meglio l’imposta – consiste in un importo fisso.
Da diverso tempo i governi cercano di rendere meno indigesto il pagamento del canone con riforme come quella del 2016 che ha previsto l’addebito dell’importo direttamente nella bolletta della luce, suddividendolo in 10 rate da 9 euro ciascuno per un totale di 90 euro.
L’attuale esecutivo – dove non mancano forze come la Lega che premono per l’azzeramento del canone Rai – ha ridotto a 70 euro la tassa televisiva per il 2024, abbassando le rate a circa 5,90 euro al mese per 12 mesi. Non si esclude che in un futuro più o meno prossimo il canone Rai non possa addirittura essere eliminato. Attualmente per non pagarlo occorre presentare un modulo, con una scadenza precisa da rispettare. Vediamo di cosa si tratta.
Canone Rai, c’è il modulo per non pagarlo, attenzione alla scadenza
Abbiamo detto che il canone Rai è legato alla detenzione dell’apparecchio televisivo. Di conseguenza chi non possiede un televisore può fare domanda per essere esentato dal pagamento della tassa TV.
Per non pagare il canone va dunque presentata, entro il 31 gennaio 2024, una dichiarazione di non detenzione ai fini dell’esenzione dal pagamento del canone RAI 2024. Più nel dettaglio, chi non possiede una televisione ed è intestatario di contratto di energia elettrica residenziale deve presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione di un apparecchio televisivo. Qui deve dichiarare che né lui né qualche componente della famiglia anagrafica detengono una televisione in qualcuna delle abitazioni per le quali è titolare di utenza elettrica.
La dichiarazione sostitutiva per essere esentati dal pagamento del canone deve essere confermata ogni anno attraverso il “quadro A”. Per avere effetto per l’intero anno occorre presentarla a partire dal 1° luglio dell’anno precedente e entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento. Si può fare usando l’app web disponibile nell’area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.
Per accedere occorre usare le credenziali Fisconline o Entratel, allegando un documento di riconoscimento in corso di validità. Oppure, in alternativa, la dichiarazione può essere inviata tramite pec, a condizione che sia sottoscritta con firma digitale, all’indirizzo Pec cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. O ancora può essere trasmessa tramite gli intermediari abilitati come Caf, professionisti, ecc.
