Agguato nel noto quartiere, importante svolta nelle indagini da parte delle forze dell’ordine: c’è un arresto
Bisogna tornare indietro di un bel po’ di tempo, precisamente il 7 novembre del 2022, quando si è verificato un agguato nei Quartieri Spagnoli in seguito ad un agguato. Una guerra tra clan. In merito a ciò è stato fermato un pericoloso uomo. Quest’ultimo, nelle ultime ore, è stato raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che è ritenuto particolarmente indiziato di lesioni personali e aggravate dalle modalità mafiose.
Senza dimenticare anche il porto e la detenzione di arma comune da sparo. Per gli inquirenti non ci sono mai stati dubbi: sarebbe stato proprio lui ad aprire il fuoco contro il clan rivale. Come annunciato in precedenza l’episodio vedeva come protagonisti due clan rivali: si tratta di Vincenzo Masiello detto ‘o cucù e la famiglia dei Mazzanti.
Agguato ai Quartieri Spagnoli, arrestato uomo: episodio legato a faida
L’uomo che è finito in manette apparterrebbe al gruppo dei Masiello. Quella sera di novembre l’aggressore, in Vico Lungo San Matteo, avrebbe incrociato la sua vita sparando ameno cinque colpi di pistola. Gli stessi che hanno raggiunto la vittima alle gambe (con tanto di frattura esposta alla gamba destra). Le indagini sono state portate avanti da parte della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e dalla Squadra Mobile partenopea.
Non è finita qui visto che è emerso un altro dettaglio importante da parte degli stessi inquirenti. Due giorni dopo che era avvenuto l’agguato l’uomo (che aveva sparato i cinque colpi) avrebbe consegnato l’arma ad un minorenne per poterla nascondere. In questo modo sarebbe sfuggito ad un possibile controllo da parte della polizia. Dopo molti mesi, però, si è arrivati alla svolta nelle indagini con il suo arresto. Per lui si sono aperte inevitabilmente le porte del carcere.