Si tratta di una soluzione che viene adottata da molte persone. Ecco perché lo fanno tutti e perché conviene vivere sotto lo stesso tetto in due famiglie.
Quelli che stiamo vivendo tutti noi sono anni particolarmente difficili. Prima la pandemia, poi la guerra che ha causato – oltre a morte e distruzione – anche una grave crisi economica.
Tutto questo si riflette sulla nostra vita e sulle nostre abitudini, ma anche sui costi che dobbiamo affrontare ogni mese. Ecco perché molte persone decidono di condividere la stessa abitazione, in modo da abbattere le spese e ridurre le proprie uscite economiche. Ma vediamo perché in molti decidono di condividere due nuclei familiari nella stessa abitazione e qual è il motivo per cui è così conveniente.
Ridurre i costi in casa
Il valore Isee è uno degli indicatori più importanti che stabilisce quello che è il reddito di un nucleo familiare. Ecco perché sono in molti ad attuare la strategia di due nuclei familiari nella stessa abituazione per ridurre ulteriormente questo indicatore. Suddividere lo stato di famiglia è infatti una scelta che risulta essere conveniente, sia dal punto di vista economico che da quello pratico. Altre strategie, infatti, potrebbero permettere ad un nucleo di abbassare l’Isee anche in due anni.
Ad ogni modo, non si tratta di un’operazione estremamente semplice da compiere. Per poter stabilire che due nuclei familiari vivono in una stessa abitazione, infatti, è necessario soddisfare una serie di requisiti. La legge italiana permette la divisione solo quando non ci sono legami parentali o affettivi, come ad esempio gli studenti fuori sede che vivono nella stessa casa condividendo l’affitto. In questo caso risulta essere una strategia conveniente per risparmiare e ridurre i costi e il proprio Isee. Ma vediamo quindi come compiere questo importante passaggio.
Per calcolare l’Isee, il nucleo familiare deve essere stabilito in base ai membri che vivono nella stessa casa. Non è però raro che alcune persone che non hanno legami parentali tra di loro possano vivere nella stessa abitazione. Quindi in questo caso si può optare per la separazione dello stato di famiglia. Così facendo si escludono dal conteggio Isee chi non fa parte del nucleo familiare. È possibile suddividere il nucleo solo quando non ci sono legami tra le persone che vivono nello stresso tetto. Inoltre non devono esserci vincoli affettivi duraturi. In questo modo si vedrà il proprio Isee ridotto e, in caso i requisiti in possesso siano soddisfacenti, si avrà la possibilità di chiedere bonus e agevolazioni.