Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, è intervenuto ai microfoni di ‘Dazn’ subito dopo la fine della partita pareggiata dai suoi contro la Lazio
Un brutto Napoli che non va oltre lo 0-0 rimediato allo stadio ‘Olimpico’ contro i padroni di casa della Lazio. Molto probabilmente un punto guadagnato da parte dei campioni di Italia viste le molteplici assenze (squalificati, infortuni e calciatori impegnati in Coppa d’Africa). Non per i tifosi che si aspettavano decisamente di più e sui social network esprimono la loro insoddisfazione e delusione per questo ennesimo risultato negativo. Non lo è assolutamente Walter Mazzarri che ha spiazzato tutti i sostenitori.
Il tecnico toscano è intervenuto nel post-partita ai microfoni di ‘Dazn‘ in cui ha espresso la sua soddisfazione per la prova rimediata in campo da parte dei suoi ragazzi. Soprattutto da parte di coloro che sono stati impiegati con minore continuità in questa stagione rispetto ad altri compagni di squadra. Anche se le statistiche parlano fin troppo chiaro: zero tiri in porta rispetto ad uno dei padroni di casa. Il manager azzurro ha optato nuovamente per il 3-4-3 dove ha ricevuto delle buone risposte.
Napoli, Mazzarri soddisfatto del punto: “Buona prova”
Soddisfatto della prestazione della sua squadra contro una Lazio che poteva fare decisamente molto di più (come il Napoli del resto). A ‘Dazn’ il tecnico ha dichiarato: “La scorsa stagione il Napoli ha vinto lo scudetto, ma la Lazio è arrivata seconda. Noi avevamo tanti assenti. I ragazzi poco impiegati hanno risposto alla grande. La squadra con la S maiuscola si sta vedendo. Ho avuto conferma di avere grandi uomini”.
Come annunciato in precedenza, però, le occasioni create sono state pari a zero. Non un problema per Mazzarri visto che si può ritenere soddisfatto di questo dato visto che contro le squadre di Sarri è difficile avere il possesso palla. In futuro non ha escluso che opterà ancora per il 3-4-3 oppure anche il 4-3-3. Sulla prova di Zielinski (con la testa già all’Inter?) è fin troppo contento, ma lo è di più per quello che ha fatto Demme.
In conclusione ha parlato della gestione di due grandi calciatori vicini all’addio come il polacco e Victor Osimhen: “Con una guida leale che gli dice le cose come stanno, poi devono solo rispondere sul campo. Hanno un contratto, sono qua, devono dare il massimo. Altrimenti dopo venti minuti li tolgo dal campo”.
