“Non sei della zona”, un gruppo di ragazzi riempie di botte un giovane che ha denunciato l’episodio
Ennesimo caso di movida violenta quella che arriva dalla Campania. Il tutto si è verificato nella serata di sabato 27 gennaio a Caserta. Vittima un ragazzo napoletano che aveva deciso di trascorrere una serata insieme alla sua fidanzata. Fino a quando non si è verificato quello che nessuno si sarebbe mai aspettato. Figuriamoci la coppia in questione. Una vicenda che ha davvero dell’incredibile. La giovane coppia ha deciso di trascorrere una serata romantica fuori dal napoletano.
Poteva terminare addirittura in tragedia, ma fortunatamente non si è andati oltre, anche se il rischio c’è stato eccome. Dopo aver mangiato un panino in un pub la coppia stava ritornando a casa. Il ragazzo, alla guida, sbaglia strada e si imbatte in un gruppo di giovani (ubriachi) che lo hanno massacrato di botte. Al deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, il ragazzo ha spiegato cosa è successo di preciso quella sera.
Caserta, pestato per aver sbagliato strada: picchiato giovane napoletano
Non essendo pratici della zona avevano messo il navigatore per il ritorno a casa. L’applicazione (Google Maps) li ha portati in una strada (via Franco Ferrante) dove ci sono baretti e molti locali. Dopo aver fatto pochi metri si sono resi conto che non potevano più andare avanti e decidono di tornare indietro. Per fare manovra ha chiesto, in maniera gentile, a dei ragazzi di spostarsi per poter passare con la propria vettura. Alcuni lo hanno fatto, mentre altri no. Ed è proprio qui che accade l’imprevedibile.
Uno dei ragazzi, visibilmente ubriaco, inizia ad aggredirlo verbalmente. La vittima li asseconda e capisce che non era il caso di insistere. Prova la carta del navigatore, spiegando loro che non sono pratici della zona e che li aveva indirizzati in una strada sbagliata. Una volta aver capito che non erano della zona uno di loro lo ha colpito con una violenta testata in pieno volto. Altri amici dell’aggressore lo hanno buttato a terra e riempito di calci e pugni. Senza alcun motivo.
Preso a botte perché il navigatore li ha fatti sbagliare strada. Subito è stato portato in ospedale dove gli è stata riscontrata una frattura scomposta delle ossa nasali ed altre ferite. Anche l’assessore Borrelli, sulla sua pagina Facebook, ha commentato questo gravissimo episodio di criminalità giovanile, chiedendo a gran voce delle pene esemplari.