Una terribile notizia quella che ha colpito Maurizio Sarri al termine della sfida che ha visto impegnata la sua Lazio contro l’ex squadra, il Napoli
Quando sfida il Napoli no può che essere sempre una partita speciale per lui. Sia quando ha allenato la Juventus che da quando ora è alla Lazio. Maurizio Sarri ha ricordi stupendi della sua esperienza triennale in Campania che difficilmente potrà mai dimenticare. I biancocelesti non sono andati oltre lo 0-0 contro gli azzurri. Una bruttissima partita quella andata in scena allo stadio ‘Olimpico’ di Roma.
Il risultato, però, in questo caso passa in secondo piano visto che al triplice fischio finale il tecnico ha ricevuto una brutta notizia. Il suo vice, Giovanni Martusciello, si è presentato dinanzi alle telecamere di ‘Dazn‘ al posto del tecnico della prima squadra per le interviste di rito al termine delle partite. Purtroppo Maurizio Sarri ha avuto un terribile lutto ed ha immediatamente abbandonato lo stadio. Sui social network sono scattati, sin da subito, i primi messaggi di cordoglio da parte degli utenti.
Niente intervista per l’ex Napoli Sarri, terribile lutto per lui
Non c’è stato alcun intervento post-partita per Maurizio Sarri che, nella serata di ieri, è stato colpito da un improvviso lutto familiare. Subito dopo la diretta della partita in molti avevano notato la sua assenza davanti alle telecamere. Poi è stata diffusa la bruttissima notizia che lo ha colpito. Come annunciato in precedenza sono stati tantissimi i tifosi che hanno inviato messaggi di vicinanza nei suoi confronti. Soprattutto da parte di tifosi partenopei ancora legati al loro ex allenatore.
A prendere parola, quindi, il vice Martusciello che a ‘Dazn‘ ha voluto analizzare il match pareggiato contro i campioni di Italia del Napoli. Queste sono state le parole del secondo allenatore: “Una prestazione di presenza, di sofferenza, il Napoli ti porta a correre a vuoto. Sembrava che stessimo per concretizzare, non ci siamo riusciti. Siamo contenti, dispiace per il risultato e per la gente che ci ha sostenuto. Ora c’è da pensare alla prossima”.
