Tragedia sfiorata durante una rapina dove un uomo è stato colpito alla testa con un cacciavite, svolta nelle indagini: una persona è stata arrestata
Si ritorna a parlare di un gravissimo episodio di cronaca che poteva terminare nella peggiore maniera possibile. Una tragedia sfiorata durante una rapina a mano armata quella che si verificò il 16 novembre, dello scorso anno, nei pressi dello scalo ferroviario di Acerra. A distanza di qualche mese c’è stata una importante svolta nelle indagini. Le stesse che portano la firma da parte dei carabinieri della compagnia di Cercola che hanno arrestato un uomo.
Si tratta di un 36enne, originario di Acerra, già conosciuto dalle forze dell’ordine per altri episodi. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che, oltre alla rapina a mano armata, è accusato anche di lesioni personali. A quanto pare, durante una rapina, ha colpito fortemente con un cacciavite alla testa un uomo. Quest’ultimo ha rischiato di morire per dissanguamento e per il danno che l’aggressore gli aveva procurato.
Rapinò uomo e lo colpì con un cacciavite alla testa, arrestato 36enne
Indagini che hanno portato la firma dei militari dell’arma di Cercola. Gli stessi che, nel corso di queste settimane, hanno ottenuto diversi elementi importanti nei confronti del colpevole. Il suo obiettivo era quello di rapinare un uomo (che stava rincasando dopo una giornata di lavoro) per assicurarsi il suo smartphone e di altri affetti personali che aveva con sé. Al rifiuto di quest’ultimo l’aggressore si sarebbe scagliato, contro di lui, con una ferocia inaudita con il noto attrezzo.
Tanto da procurargli delle lesioni personali e un “trauma contusivo mascella e ginocchio sinistro, ferita lacero contusa al capo“. Successivamente la vittima, nel momento della denuncia, aveva notato un segno particolare dell’uomo che lo aveva rapinato: ovvero una evidente ferita al collo. Molto probabilmente per via di un intervento chirurgico a cui si era sottoposto. Una informazione importante per i carabinieri che hanno effettuato delle indagini in merito.
Proprio alcuni anni fa il colpevole aveva subito un intervento alla gola per motivi di salute. Dopo l’arresto l’uomo è stato portato nel carcere a disposizione dell‘autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni interverrà dinanzi al giudici per affermare la propria posizione in merito a questa vicenda.
