Roberto Zaccaria, costituzionalista ed ex presidente Rai, in un’intervista a ‘Il Fatto Quotidiano’ fa il punto sulla situazione che sta vivendo viale Mazzini.
La Rai nelle ultime settimane è al centro di una polemica tra maggioranza e opposizione. In particolare, dal Pd accusano il governo di aver monopolizzato viale Mazzini. Ipotesi immediatamente smentita dall’esecutivo, che ha sempre sottolineato l’indipendenza del servizio pubblico
Sulla vicenda in un’intervista a Il Fatto Quotidiano interviene Roberto Zaccaria, che conosce molto bene viale Mazzini visto che ha ricoperto in passato il ruolo di presidente. Il costituzionalista critica duramente i vertici di viale Mazzini e ribadisce la necessità di un cambio di passo per cercare di rendere ancora più indipendente il servizio pubblico.
Zaccaria sulla Rai
Zaccaria è molto critico sulla Rai. L’ex presidente sottolinea che il servizio pubblico non è assolutamente indipendente e, soprattutto, non rispetta la Costituzione del nostro Paese. Sono accuse sicuramente molto importanti e che aprono ad una nuova discussione in politica e non solo.
Per il costituzionalista ci sono due strade per liberare la Rai: “La prima è quella del famoso modello a due strati: si crea una fondazione e sotto di essa ci sarebbe viale Mazzini con alcuni vertici. La seconda è che il Parlamento decida chi sarà alla guida del servizio pubblico. Inoltre, sarebbe molto importante allungare i mandati così da non coincidere con la durata dei governi“. Vedremo se alla fine in futuro ci sarà un cambio di strategia. Di certo non assisteremo a variazioni immediate visto che il premier continuerà sulla strada intrapresa in passato.
La Rai e il rinnovo dei vertici
Per la Rai stiamo entrando in un periodo molto importante. Nei prossimi mesi saranno rinnovati tutti i vertici e capiremo se ci sarà un cambio di passo oppure no. I risultati sembrano premiare, anche se solo in parte, le scelte fatte dal premier Meloni e vedremo se saranno confermate oppure assisteremo a delle modifiche.