PayPal: arrivano controlli fiscali ed obbligo di dichiarazione

Agenzia delle Entrate: nuovi obblighi fiscali per chi ha un conto su Paypal. Arrivano nuovi controlli e obbligo di dichiarazione.

PayPal è un conto estero utilizzato da molti per effettuare piccoli movimenti, spesso per acquisti o vendite su internet. Questo ha fatto sorgere il dubbio se sia soggetto ad accertamenti fiscali o se il monitoraggio sia possibile, simile ai conti correnti nazionali.

Paypal nuovi controlli
Nuovi controlli su Paypal (Napolicityrumors.it)

Il conto PayPal si presenta come un’alternativa ai conti correnti tradizionali, spesso utilizzato da chi cerca maggiore privacy o anonimato. Inoltre, rispetto ai conti correnti tradizionali, esso offre maggiore protezione contro il rischio di trafugamento dei dati personali.

Paypal: l’Agenzia delle Entrate impone nuovi obblighi fiscali

Tuttavia, sorgono dubbi su quali siano i controlli fiscali sui conti PayPal e se sia obbligatorio dichiararli al Fisco. Per quanto riguarda la dichiarazione, l’amministrazione finanziaria non si è ancora pronunciata in merito. Secondo alcuni esperti, il conto PayPal sarebbe da considerare come un conto corrente estero, e quindi soggetto agli stessi controlli fiscali. Altri esperti, invece, sostengono che non sia un normale conto corrente estero e che non sia necessaria la dichiarazione per soglie di giacenza media di 5.000 euro o se il deposito non supera la soglia di 15.000 euro.

Controllo fiscale
Fisco (Napolicityrumors.it)

Nonostante l’assenza dell’obbligo di dichiarazione dei conti PayPal, il Fisco può comunque eseguire dei controlli tramite il sistema di interscambio di dati tra le Agenzie fiscali dei diversi Stati. A differenza dei conti correnti nazionali cui si fa riferimento attraverso un registro telematico, l’Anagrafe dei conti correnti, i controlli sui conti PayPal devono essere effettuati manualmente, anche grazie alle contestazioni inviate dal Fisco ai contribuenti in possesso di tali conti.

I contribuenti che utilizzano il conto PayPal per accreditare redditi non dichiarati o per il trading online senza giustificarli nella dichiarazione dei redditi potrebbero subire un accertamento fiscale e sanzioni fiscali. A tal proposito, bisogna tenere in considerazione che il deposito di fondi su PayPal potrebbe non avere documentazione scritta e, in tal caso, potrebbe scattare un accertamento fiscale.

Non esiste un obbligo esplicito di dichiarazione del conto PayPal nella dichiarazione dei redditi. Allo stesso tempo, il Fisco può effettuare dei controlli sul conto PayPal tramite il sistema di interscambio dati e contestazioni ai contribuenti in possesso del conto.

Per evitare di incorrere in possibili problemi fiscali con il conto PayPal, è opportuno seguire alcuni consigli. In primo luogo, è necessario tenere traccia di tutte le movimentazioni sul conto, specialmente quelle relative a ricevute di pagamento o transazioni. In questo modo, si avrà sempre un resoconto di tutte le entrate e uscite dal conto.

Il consiglio è di utilizzare il conto PayPal solo per la giustificazione di redditi che possono essere documentati, evitando così accertamenti fiscali e sanzioni.

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