Importante vademecum per tutti i possessori della Carta dedicata a te: attenzione a dei passaggi cruciali, altrimenti potresti perderla ugualmente.
Una sorta di agevolazione 2.0. Un aiuto tecnologico per le famiglie italiane, composti da tre o più componenti, con annessa ricarica per il contribuito. Nasce con questo obiettivo la Carta dedicata a te, messa a disposizione dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
Una misura di sostegno alla spesa alimentare introdotta per combattere il “caro carrello” che si ritira in tuti gli uffici postali, destinato esclusivamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Una carta riservata a una determinata tipologia di famiglia, escludendo i percettori di reddito di cittadinanza, di indennità di mobilità, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito. Ma anche quelli che sono in cassa integrazione, sia salariale o di sostegno per disoccupazione involontaria erogata dalla Stato.
Carta dedicata a te, i termini sono sì scaduti. Ma ricordati della scadenza del 14 marzo. Altrimenti…
L’iniziativa, prevista dalla Legge di Bilancio con l’istituzione di un fondo specifico di 500 milioni di euro, riguardava, dunque, tutte quelle famiglie in difficoltà che non godono di altre integrazioni da parte dello Stato. La potevano richiedere quelle famiglie composte da tre o più persone con reddito Isee inferiore a 15.000 euro. E che ha visto coinvolte quasi un milione e mezzo di nuclei familiari. Che, numeri alla mano, sono state colpite in maniera più importante rispetto ad altri dall’inflazione, e che possono acquistare beni alimentari di prima necessità con promozioni dedicate e selezionate dalle attività convenzionate.
I termini per la richiesta della Carta Dedicata a Te sono scaduti lo scorso 31 gennaio, ma non è che chi ce l’ha in mano ha la certezza di disporre di quei 382,50 euro stanziati dal governo, ai quali si possono aggiungere ulteriori 77,20 euro di bonus benzina. Non solo, visto che con la carta dedicata a te è possibile pagare anche abbonamenti ai mezzi del trasporto pubblico locale: autobus e metro.
Avere in mano una carta del valore, tutto compreso di 459,70 euro per ogni nucleo familiare composto da minimo tre persone, è soltanto il primo passo verso quei soldi. La carta dedicata a te va utilizzata, per l’intero importo, entro una data stabilita, il 14 marzo 2024. E non oltre. Altrimenti perderai il residuo della carta dedicata a te. Save the date.