Pezzotto, prova ora a guardare partite di calcio e film pirata: quali guai rischi dopo 30 minuti

Ecco cosa si rischia da oggi a guardare film e partite con il Pezzotto. Tutto quello che bisogna sapere sullo streaming pirata

La maggior parte di noi adora guardare le partite di calcio, o di basket o altri sport, oppure godersi comodamente sul divano la nostra serie tv preferita o i nostri film del cuore. Tutto questo però, per la maggior parte, passa sulle piattaforme streaming a pagamento, come ad esempio Dazn, Sky, Netflix, Amazon Prime Video e chi più ne ha più ne metta.

cosa rischia chi usa il Pezzotto
Arriva il il sistema anti Pezzotto: ecco cosa si rischia – napoli.cityrumors.it

Ma da anni imperversa in Italia, diffondendosi un po’ ovunque, il Pezzotto. Non è altro che un dispositivo normale, talvolta anche una penna USB, su cui sono allocate app per poter guardare in streaming, del tutto illegale, tutti i contenuti aggirando i prezzi e l’acquisto dei diritti d’autore. Ma ecco che da oggi, entro 30 minuti, ogni partita e contenuto verrà oscurato. Ecco cosa sta accadendo e che cosa si rischia.

Le misure anti Pezzotto

La pirateria uccide il calcio, ma così come lo spettacolo e la musica. Diritti d’autore aggirati, e contenuti diffusi illegalmente su tantissime piattaforme, possono mettere in ginocchio i servizi streaming. Ed ecco che quindi è stata introdotta una misura che oscurerà i contenuti, entro 30 minuti dalla segnalazione di coloro che ne detengono i diritti.

il Pezzotto da oggi avrà vita breve
Pezzotto: sarà bloccato entro 30 minuti – napoli.cityrumors.it

Si chiama Piracy Shield, che farà da collettore di queste segnalazioni, passandole poi ai Providers che una volta analizzate, bloccheranno la diffusione dei contenuti entro 30 minuti. Una misura importante che può arginare questo fenomeno che è sempre più diffuso, e anche più evoluto. Una volta arrivato il blocco, apparirà un messaggio dell’AGCOM che indicherà che la visione è vietata in quanto la diffusione del contenuto è illecita.

Cosa si rischia?

I rischi sono molto alti, se si viene beccati a guarda un contenuto tramite pezzotto, o ancor di più, se si diffonde il suo utilizzo, fornendo di fatti il servizio. Per chi usufruisce del servizio, sono previste sanzioni economiche anche fino a 5mila euro, molto diverse invece le pene per chi diffonde illegalmente il servizio.

Infatti, il rischio è quello di dover pagare una multa anche fino a 15 mila euro, e nei casi più estremi, possono essere previsti anche fino a 3 anni di carcere. Insomma, questo tipo di servizi corrispondono comunque ad un certo tipo di “lusso”, essendo servizi accessori alla vita quotidiana, e pertanto vanno pagati. Aggirare il pagamento tramite pezzotto, oltre che una truffa verso le piattaforme che ne detengono i diritti, è anche un raggiro verso chi paga legalmente.

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