Festival di Sanremo, la città di Napoli è pronta a fare il tifo per Geolier: nel frattempo arriva un complimento non da poco da parte del conduttore Amadeus
Ci siamo. Ancora pochissime ore e la 74ma edizione del Festival di Sanremo inizierà. C’è grande attesa per l’ultima kermesse (a meno di clamorosi colpi di scena) presentata da Amadeus. Quest’anno ci saranno tantissime novità. In primis dal numero dei concorrenti che aumenta: addirittura 30 i cantanti che si esibiranno sul palco dell’Ariston. A partire già da questa sera. Tra colori che sono stati scelti e selezionati dal conduttore televisivo c’è anche un figlio di Napoli, Emanuele Palumbo, alias Geolier.
C’è grande attesa per il ragazzo di Secondigliano pronto ad esibirsi sul prestigioso palco. Tutta la città di Napoli fa il tifo per lui. In questi ultimi giorni, però, ha fatto molto discutere il suo brano che porterà “I p’ me tu p’ te’“. Critiche e polemiche per un testo completamente napoletano e che ha fatto molto rumore. Come se sapessero che già in passato altri cantanti celebri come Nino D’Angelo portò una canzone in lingua (perché lo è) napoletana.
Critiche a parte, però, Geolier sa benissimo che può contare sull’aiuto del pubblico partenopeo e dei suoi tantissimi fans. Anche perché anche Amadeus si è reso conto delle sue potenzialità. Tanto è vero che nel corso della conferenza stampa, della vigilia del Festival, si è voluto soffermare proprio sul classe 2000. Non sono mancate parole di elogio nei suoi confronti per la sua tenacia e voglia di spaccare il mondo con le sue canzoni.
Queste sono alcune delle parole rilasciate dal conduttore: “Conosco la forza di questo ragazzo. C’è un movimento nuovo napoletano che è fortissimo. Soprattutto da rapper veramente bravi. Non è più solo un movimento napoletano per Napoli, è un movimento napoletano per l’Italia intera. Non c’è un ragazzo, da nord a sud, che non conosca cantanti come Geolier e tanti altri. Questo non può che farmi piacere“.
Come tutti ben sanno la moglie del ravennate è napoletana. Segno del fatto che comprende e capisce benissimo la lingua: “Per me è fondamentale, è bello sentir cantare il napoletano“. Non è finita qui visto che anche il suo amico Fiorello ha voluto esprimere il suo pensiero a riguardo: “Ieri (domenica, ndr) ho avuto modo di conoscerlo visto che ha partecipato ad una puntata del nostro “Mare Fuori” di Viva Rai 2 in cui Mauro Casciari (umbro, ndr), che gli dava lezioni di napoletano. E’ stato al gioco ed è di spirito“.
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