Sono iniziati gli interventi per il rifacimento di strade e marciapiedi: l’assessore alle infrastrutture Cosenza ha fatto il punto sulla situazione
Nuovo look per il lungomare di Napoli, uno dei luoghi più visitati del mondo. Soprattutto in estate infatti, sono numerosi i turisti che si recano in queste zone per non perdersi le bellezze napoletane e così il Comune sta lavorando per il restyling completo. Dalla fogna per le acque bianche ai nuovi marciapiedi, niente verrà lasciato al caso.
A parlare di come procedono i lavori e di quali saranno i tempi ci ha pensato l’assessore alle infrastrutture Edoardo Cosenza, ai microfoni della web tv comunale, spiegando quindi nel dettaglio le scelte fatte dalla Giunta.
Lavori in corso, Cosenza: ” Vogliamo materiali e messa in opera duraturi”
“Sono partiti i lavori di restyling del Lungomare. Sono partiti da un punto essenziale che è la nuova fogna per raccogliere le acque bianche, le acque di pioggia. E’ stata, quindi, interdetta una parte della strada e una parte della ciclabile. Adesso andremo verso via Nazario Sauro. Questa parte dovrebbe concludersi all’incirca entro giugno. In parallelo partiranno anche i lavori di rifacimento del marciapiede lato mare. I lavori sulla parte più impattante sulle attività commerciali della zona, ovvero il marciapiede da rifare davanti alla zona dei ristoranti, partiranno, invece, a novembre e si concluderanno a marzo 2025, con uno scadenzario partecipato da parte dei ristoratori, in un periodo meno frequentato dell’anno”, ha spiegato Cosenza.
L’assessore comunale ha poi sottolineato anche l’importanza delle decisioni prese in materiali da utilizzare per il rifacimento delle strade: “Le scelte che stiamo facendo devono essere molto consapevoli e mirate, perché lavori di questo tipo in passato sono miserevolmente falliti. Stiamo dedicando molto tempo alla scelta dei materiali migliori e ancora non abbiamo deciso bene per il tratto di strada carrabile, perché è vero che si pedonalizza, ma è pur vero che il carico e scarico con i mezzi pesanti si fa ogni giorno, così come i mezzi dell’Asia devono passare ogni giorno. In ogni caso si tratta di strade che devono essere pronto all’uso in caso di emergenza. Per questo vogliamo dei materiali e una messa in opera che sia certamente duratura. Per questo motivo quella parte la stiamo studiando con grande attenzione”.