Multe auto 2024: adesso scatta il pignoramento di stipendio, ripercussioni anche sulla casa

Sulle multe dell’auto nel 2024 adesso scatta il pignoramento dello stipendio, ripercussioni sulla casa? Ecco cosa dice la legge.

Il Codice della Strada impone ai guidatori di qualsiasi veicolo di avere una condotta precisa, in caso contrario scatterebbero delle multe di varia entità. La sanzione economica ha un impatto deciso sul portafoglio del guidatore ma ora, se non pagata, potrebbe anche avere delle ripercussioni sulla casa.

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Pignoramento dello stipendio con le multe auto 2024, ripercussioni sulla casa? – (Napoli.Cityrumors.it)

Sono diversi i casi che, per distrazione o volontà, portano il cittadino a non sostenere il pagamento della sanzione che gli è stata contestata nel verbale. Si ricordi che si hanno sessanta giorni per effettuare il pagamento della multa, e questa tempistica parte da quanto si è verificata la contestazione su strada o al momento della notifica per posta all’abitazione del verbale di accertamento.

I motivi che conducono al mancato pagamento della multa auto possono essere vari, ma è giusto sapere quali rischi si corrono in questa circostanza. Facciamo chiarezza sull’eventuale ipoteca della propria abitazione a seguito di una sanzione non pagata.

Multa auto non pagata, scatta l’ipoteca sulla casa? Cosa dice la legge

Il cittadino che, per un motivo o per un altro, non paga la multa entro sessanta giorni perde la possibilità, prevista per la maggior parte delle violazioni, di pagare la sanzione in maniera ridotta. Trascorsi i sessanta giorni non si può più pagare il minimo della multa prevista dalle norme.

Multa auto pignoramento casa
Cosa dice la legge dell’ipoteca della casa dovuta al mancato pagamento di una sanzione auto – (Napoli.Cityrumors.it)

Dalla scadenza dei sessanta giorni inizia un processo che porterà l’ente creditore a due azioni: predisporre l’elenco dei debitori e affidarlo all’Agenzia delle Entrate – Riscossione che provvederà alla notifica della cartella di pagamento. Quest’ultima paleserà un importo più alto a seguito dell’aggiunta delle sanzioni e degli interessi per ogni semestre di ritardo nel pagamento. Inoltre, saranno presenti gli aggi dovuti al Fisco e le spese di notificazione.

Al ricevimento della cartella di pagamento, si avranno altri sessanta giorni per effettuare il pagamento. Se non si procederà a sanare la multa, emergono due rischi: il fermo amministrativo del veicolo o il pignoramento del conto corrente o dei beni immobili.

In genere, l’Agenzia delle Entrate – Riscossione procede con il fermo amministrativo del veicolo, ma può anche pignorare lo stipendio o la pensione. In merito al pignoramento della casa, la legge impedisce all’agente di riscossione:

  • Di iscrivere l’ipoteca sugli immobili se il debito non supera i 20.000 euro;
  • Pignorare la casa in cui il debitore vive ed ha la residenza se è l’unico immobile che possiede;
  • Pignorare l’abitazione in cui il debitore vive e risiede se il debito non supera i 120.000 euro ed il debitore possiede altri immobili oltre a quello di residenza.
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