Arriva una importante novità per quanto riguarda i motorini in Tangenziale: ecco tutto quello che bisogna sapere, e che sta avvenendo.
La vita per coloro che posseggono un motorino, è ultimamente, altrettanto difficile come per coloro che posseggono un’automobile. I costi della benzina, sebbene siano mezzi con serbatoi ridotti, impattano pesantemente su chi è in possesso di un ciclomotore, così come i costi delle assicurazioni che sono sempre più in forte crescita. Ci sono, inoltre, delle cilindrate di ciclomotori che possono essere guidate anche da minorenni, per cui i costi possono lievitare ancora di più.
E purtroppo il numero di incidenti stradali in cui si vedono coinvolti ciclomotori, è ancora molto elevato. Eppure, è in arrivo una importantissima novità che coinvolge proprio questa categoria, e riguarda la circolazione dei motorini sugli itinerari stradali delle Tangenziali: una modifica al Codice della Strada che potrebbe aprire scenari inimmaginabili.
L’utenza delle due ruote, in particolare in Italia, è incredibilmente vasta. Oltre che per una grande cultura, l’utilità dei motorini in alcune città italiane è davvero impagabile. Basti pensare a città fortemente impattate dal traffico, oppure che i mezzi pubblici per quanto si possano fare sforzi, non sono proprio il fiore all’occhiello, e il motorino appare una soluzione piovuta dal cielo.
Ma ci sono alcune cilindrate che non hanno i privilegi di quelle più alte, come per esempio quelli da 125cc. Il limite per poter circolare ad esempio, sulle Tangenziali, è di 150cc, tagliando fuori una enorme fetta di utenza. Ma tutto sembra stia per cambiare, in quanto un emendamento presentato dalla Lega potrà introdurre una novità estremamente importante.
Il Codice della Strada, come ampiamente comunicato, è in riforma e si stanno cercando di limare dei punti cardine. La Lega ha proposto anche l’adeguamento delle cilindrate che possono circolare sulla Tangenziale, permettendo l’ingresso anche dei motocicli di 125cc. In questo modo, oltre che adeguarsi agli standard europei, si agevolerebbe la circolazione ad una grossa utenza che viaggia su questi tipi di veicoli.
Ad oggi, chi circola con veicoli inferiori ai 150cc su questi itinerari, rischia multa e decurtazione di punti sulla patente. L’emendamento è stato presentato, e deve essere approvato ora in Parlamento. Tutto lascia presagire che sarà approvato, ma bisogna attendere l’ok definitivo per poter vedere questa ipotesi, trasformarsi in realtà.
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