A Sanremo 2024 una rivelazione è stata Geolier, cantante napoletano. Ma chi è il suo direttore d’orchestra Francesco D’Alessio?
Francesco D’Alessio non è una new entry a Sanremo. Nel 2023 è già stato direttore d’orchestra all’Ariston accompagnando LDA in “Se poi domani”. È tornato per accompagnare un altro cantante napoletano che sta riscuotendo grande successo Geolier.
Geolier – Emanuele Palumbo – è un rapper italiano nato nel 2000 che ha debuttato all’Ariston il 6 febbraio 2024 con I p’ me tu ‘ te. Sta portando sul palco più famoso d’Italia una canzone in napoletano che sta conquistando in favori del pubblico. Da subito il brano si è classificato secondo nella classifica delle canzoni più ascoltate su Spotify. Alla stesura del testo hanno lavorato autori del calibro di Totaro, Simonetta, P. Antonacci, Michelangelo, F. D’Alessio e Petito. Parla di una coppia che si ama troppo – dice l’artista – e riesce a capire che è il momento di fare I p’ me, tu p’ te.
L’orchestra è diretta dal maestro Francesco D’Alessio, nipote di Gigi D’Alessio e cugino di LDA. Nato nel 1979 a Napoli, figlio di Pietro, è un arrangiatore, paroliere nonché produttore discografico noto in Campania. Dopo l’esordio a Sanremo 2023 torna al Festival per accompagnare Geolier.
Nuovamente all’Ariston Francesco D’Alessio, direttore d’orchestra di Geolier
Sta portando fortuna a Geolier la presenza di Francesco D’Alessio come direttore d’orchestra. La classifica della seconda serata di Sanremo 2024 parla chiaro. In prima posizione c’è proprio il cantante napoletano che ha ricevuto i consensi del pubblico a casa e delle radio. Seguono Irama, Annalisa, Loredana Bertè e Mahmood.
Nella serata delle cover la famiglia d’Alessio si riunirà all’Ariston. Geolier, infatti, non avrà solo Francesco nella direzione dell’orchestra ma sarà affiancato da Gigi D’Alessio per un duetto unico ed emozionante. L’arrangiatore dirigerà durante la quarta puntata mentre a cantare ci sarà lo zio coinvolto nel medley Le strade con Geolier.
La carriera di Francesco D’Alessio è iniziata da giovanissimo. Ha collaborato con artisti molto noti nel panorama napoletano. Ha prodotto tre dischi con Rosario Miraggio. Tra le canzoni più amate “La macchina 50”, una vera hit a Napoli inserita anche in Gomorra. Ha collaborato anche con lo zio Gigi e prodotto dischi per Miraggio, Alessio, Raffaello. Le collaborazioni con Mario Merola, Sal da Vinci, Lucio Dalla, Renato Zero e Massimo Ranieri lo hanno fatto conoscere a livello nazionale. Ora il suo nome riecheggia al teatro Ariston quando è il momento dell’esibizione di Geolier. Li rivedremo venerdì quando sarà il momento delle cover.