Nuove tasse sono state annunciate e la preoccupazione per le famiglie è quanto effettivamente questo si ripercuota economicamente su di esse.
Il Governo ha deciso di attuare un processo di spending review e questo ha interessato diversi ministeri. Ovviamente la ricerca di fondi è essenziale, come sempre avviene, ma si tratta di una serie di tasselli molto difficili da mettere insieme.
Il problema principale è che la condizione di tutela in cui gli italiani sono stati ad oggi sta per finire, ne è una prova evidente l’aumento dell’IVA in bolletta che è passato da un 5% in forma tutelata a un 22% con tutte le accise del caso e una stima che graverà su ogni famiglia con una spesa da 207 euro, non proprio pochi.
Nuove tasse, famiglie tremano dopo gli aumenti generalizzati
Il quadro d’insieme preoccupa perché le tasse non sembrano essere finite e quindi la situazione generale, come sottolineato da alcuni esponenti politici, potrebbe portare a nuove stangate che si ripercuoteranno sia sul breve periodo che sul lungo.
Le tasse, anche quelle micro, sono essenziali per andare a finanziare la Manovra, tra gli esempi ci sono le accise del tabacco che colpiranno tutti i fumatori, ma anche quelle legate a beni di prima necessità come i pannolini e i prodotti per bambini. Il sostegno alle famiglie c’è con i vari bonus, ma di contro bisogna anche far fronte agli aumenti che invece bisogna comunque saldare. Per chi invece ha un immobile e vuole ricavarsi un reddito sicuramente per il 2024 c’è una spesa maggiore in termini di tasse, in media questa sarà di 850 euro. I guadagni sugli immobili saranno tassati al 26%, questo è quanto si intende per quelle abitazioni oggetto del Superbonus che sono state successivamente rivendute.
Aumentano anche molti beni alimentari, assorbenti e prodotti di consumo generale, quindi non necessariamente beni di lusso. Sicuramente in questo caso la questione è indiretta ma in altri, come i prodotti su cui è stata modificata l’IVA, invece si tratta di una scelta e quindi di un costo a cui far fronte in maniera importante, perché di fatto sono prodotti che si utilizzano sempre. In generale gli italiani hanno dovuto fronteggiare un costo della vita più elevato e la prospettiva non sembra migliorare, quindi sicuramente ci saranno altre spese da dover affrontare a stretto giro.
Di contro è possibile sfruttare tutti i bonus presenti, che sono già stati attivati, e quelli che saranno rilasciati nei prossimi mesi a supporto del reddito quindi soprattutto per famiglie con un ISEE limitato.