Napoli, saluta Mazzarri e arriva Calzona. I tifosi: “Serviva la scossa, ma…”

Quest’anno i napoletani sono alle prese con una stagione decisamente altalenante: ecco il commento dei tifosi azzurri sul nuovo cambio in panchina

Tempo di festeggiare lo scudetto, vinto matematicamente con qualche giornata di anticipo con mister Spalletti, che la nuova stagione si è aperta subito con mille difficoltà. I tifosi napoletani non si aspettavano di certo un’annata così complicata dopo il successo dell’anno prima, eppure la classifica non sorride e le prestazioni del Napoli sono decisamente discutibili.

Al momento gli azzurri sono noni, con 36 punti, e la corsa all’Europa quest’anno è decisamente più agguerrita rispetto alla passata stagione. Prima del Napoli, togliendo le prime tre che al momento hanno grande vantaggio (Inter, Juventus e Milan), ci sono Atalanta, Bologna, Roma, Fiorentina e Lazio, con il Torino invece a pari punti.

A rendere ancora più intenso il momento già complesso anche l’impegno di stasera: i partenopei tra poche ore affronteranno il Barcellona al Maradona, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Un appuntamento tanto sentito quanto delicato, con il quale dovrà fare i conti subito il neo tecnico Francesco Calzola.

I tifosi del Napoli: “Fiducia in Calzona e in Sinatti”

Dopo il pari casalingo col Genoa, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha optato per il cambio in panchina. La stagione dei partenopei è iniziata con Garcia, poi è subentrato Mazzarri ed ora tocca a Calzona risollevare la squadra e, soprattutto, gli umori dell’ambiente.

Tutti sanno il legame che c’è tra la tifoseria e Walter Mazzarri, che a Napoli in precedenza aveva fatto molto bene, e lo stesso patron azzurro ha ammesso che è stata una scelta dolorosa quella di cambiare la guida tecnica ma secondo lui la più efficace per dare una scossa.

Sulla base di questo abbiamo intercettato i tifosi in giro per la città di Napoli per ascoltare i pareri sulla decisione del presidente. “Serviva una scossa, siamo d’accordo, ma non era tutta colpa di Mazzarri“, spiega un ragazzo. A lui fa eco un signore che di stagioni ne ha vissute molte al fianco della squadra del cuore: “Sono abbonato da sempre e non salto una partita, ma vedere i calciatori che non corrono e che non mettono grinta non è di certo una spettacolo”.

“Massima fiducia in Calzona e Sinatti che conosciamo bene, ma raggiungere la Champions è impossibile“, evidenzia un sostenitore pessimista. “Il cambio in panchina andava fatto ma Mazzarri avrà sempre un posto speciale nei nostri cuori“, chiosa invece un romantico sostenitore azzurro.