Il Principe di Galles già una volta si era mostrato preoccupato, ma stavolta ha deciso di sottolineare la risposta della sua famiglia su qualcosa di cui aveva già parlato e mai sui social, dopo che lui e la moglie Kate avevano precedentemente rilasciato una dichiarazione congiunta dove si erano espressi in modo colorito riguardo tutta questa faccenda.
Principe William si espone sui conflitti: il post sui social
In una nuova dichiarazione nelle ultime ore, ha insistito che “troppe persone sono state uccise” dall’attacco terroristico di Hamas contro Israele il 7 ottobre dello scorso anno, poche ore dopo che il leader laburista Sir Keir Starmer aveva chiesto un “cessate il fuoco umanitario immediato”.
I parlamentari conservatori ci sono andati con i piedi di piombo nel criticare pubblicamente l’erede al trono per l’intervento. Andrew Percy infatti, vicepresidente del gruppo parlamentare multipartitico sull’antisemitismo, ha dichiarato al MailOnline: “Il principio alla base della nostra monarchia costituzionale è che i membri della famiglia reale non si impegnino in questioni politiche controverse del giorno in cui ci sono convinzioni divergenti e fortemente radicate in questo paese. I membri della famiglia reale farebbero bene a ricordarlo.””.
E non è finita qua. Infatti un ex ministro ha detto: “Penso che sia molto imprudente per lui farsi coinvolgere in una questione come questa. Sta ricevendo dei consigli davvero pessimi. Posso solo supporre che non abbia potuto parlare con il Re, perché sicuramente non avrebbe approvato”.
Si è parlato anche molto del modo in cui questo gesto di William sembra una sorta di presa di posizione di arroganza, come se si stesse “montando la testa” perché suo padre in questo momento è fuori gioco e non può permettersi di esporsi in questo modo. Insomma, un gesto che ha diviso molto l’opinione pubblica ma che sicuramente ha fatto tanto parlare, come succede sempre quando si tratta della famiglia reale inglese.
