Ragazza investita sulle strisce, Nino Simeone: “Non è più tollerabile”

Il presidente della commissione Infrastrutture e Mobilità del Consiglio comunale di Napoli ha commentato l’incidente ai danni di una 12enne

Un altro incidente su strada si è verificato ieri a Napoli e stavolta fortunatamente la tragedia è stata evitata. La vittima è una studentessa di 12 anni, colpita appena uscita da scuola.

Strisce pedonali
Incidente sulle strisce pedonali – Napoli Cityrumors.it (PixaBay)

 

In Corso Vittorio Emanuele, all’angolo con via Mazzini, la giovane è stata investita, poco dopo l’ora di pranzo, mentre attraversava sulle strisce pedonali. A colpirla è stato uno scooter. Immediati i soccorsi per lei che, tuttavia, non ha riportato lesioni gravi, ma sarà alle prese con diversi giorni di prognosi. La dinamica dell’incidente è ancora da accertare; l’investitore si è prontamente fermato a prestare soccorso alla ragazzina.

Ragazza investita, Simeone: “Siamo di fronte ad un problema di ordine pubblico”

“Non è più tollerabile che avvengano episodi del genere su una strada così importante, dove si trovano tante scuole di ogni ordine e grado e un’importante Università”, il commento di Nino Simeone, presidente della commissione infrastrutture e Mobilità del Consiglio comunale di Napoli, riportato dal Corriere del Mezzogiorno.

Strisce pedonali
Tragedia sfiorata in Corso Vittorio Emanuele, angolo via Mazzini – Napoli Cityrumors.it (PixaBay)

 

Anche lui è stato vittima di un investimento lungo la stessa strada: “L’investitore fuggì, senza prestarmi il dovuto soccorso. Per fortuna, mi sono ripreso anche se con tanti acciacchi. Corso Vittorio Emanuele è diventato un’autostrada, dopo essere stato asfaltato. I cittadini chiedono interventi immediati e non possiamo più aspettare le decisioni di qualche burocrate o dello stesso tavolo di sicurezza in Prefettura”.

“Siamo di fronte ad un problema di ordine pubblico – conclude Simeone. Chiederemo all’amministrazione comunale di valutare la possibilità di installare le strisce pedonali rialzate e deve aumentare la vigilanza della Polizia locale oppure chiediamo aiuto alle tante associazioni di protezione civile, di presidiare le aree in prossimità delle scuole durante gli orari di uscita e ingresso”.

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